Serie A, il Brescia pensa già al tris vincente

La squadra di Corini non ha tempo per godersi il fondamentale successo con i salentini, bisogna già preparare il recupero interno di mercoledì sera con il Sassuolo

La gioia delle Rondinelle che sono tornate in corsa per la salvezza battendo il Lecce

La gioia delle Rondinelle che sono tornate in corsa per la salvezza battendo il Lecce

Brescia, 15 dicembre 2019 - Il ritorno in panchina di Eugenio Corini sembra avere rivitalizzato il Brescia, che vuole proseguire “mentre il ferro è caldo” e guarda già al recupero di mercoledì sera con il Sassuolo. La terza sfida consecutiva con una squadra che ha come primo obiettivo la salvezza, la seconda di fila al “Rigamonti”, riveste un’importanza del tutto particolare per le Rondinelle, che, completando il tris vincente, potrebbero portarsi fuori dalle ultime tre, scottanti posizioni. Dopo avere iniziato il Corini-bis all’ultimo posto, in queste due partite la formazione biancazzurra è riuscita a mettersi alle spalle prima la Spal e poi il Genoa ed ha posto davanti al suo obbiettivo diverse pericolanti.

Battere i neroverdi del bresciano Roberto De Zerbi, ex del tutto speciale del recupero, potrebbe mettere veramente le ali alla voglia di salvezza ribadita a chiare note dallo stesso tecnico di Bagnolo Mella: “Tutti noi vogliamo difendere questa categoria che ci siamo guadagnati sul campo lo scorso anno – è il commento di mister Corini – Ringrazio i nostri tifosi perché il loro apporto è stato fondamentale, ma chiedo a loro di continuare perché il cammino per riuscire a compiere l’impresa di salvarci è ancora lunghissimo. La squadra, comunque, ha centrato due successi importantissimi. Ha ritrovato dignità e una buona solidità mentale. E’ stato per questo che abbiamo potuto superare questa prova di maturità, siamo riusciti a superare con lucidità le difficoltà”.

Non c’è tempo per gioire per il prezioso successo con il Lecce, il recupero con il Sassuolo è alle porte e le Rondinelle devono riuscire a compiere un ulteriore passo in avanti: “Mi dispiace per Ndoj che era rientrato da poco. Verranno eseguiti tutti gli accertamenti per verificare l’entità del suo infortunio. Speriamo non si tratti di nulla di grave, anche perché a centrocampo siamo contati. Nonostante la sua uscita, comunque, la squadra non ha perso i suoi equilibri e Romulo si è sacrificato molto”. Uno spirito da riproporre mercoledì sera, quando si accenderanno le luci del “Rigamonti” per recuperare la gara con il Sassuolo che era stata rinviata per la morte del patron Squinzi. I neroverdi dispongono di un’ottima organizzazione di gioco e posseggono giocatori dalle indubbie qualità, doti grazie alle quali sono riusciti a mettere in difficoltà anche le grandi (come non ricordare il recente 2-2 in casa della Juventus?). Il Brescia deve però proseguire nella sua rincorsa e scenderà in campo per centrare la terza vittoria consecutiva. Rientrerà Cistana e Joronen dovrebbe essere pienamente a disposizione. Il dubbio principale di questa breve vigilia riguarda le condizioni di Ndoj, ma sarà ancora una volta mister Corini a “disegnare” i dettagli del mosaico di questo Brescia che ha dimostrato di voler conservare a tutti i costi la serie A appena ritrovata.