Brescia Calcio, continua il braccio di ferro tra Inter e Juve per Tonali

Le due grandi rivali del calcio italiano alzano sempre la posta per assicurarsi il gioiello delle Rondinelle

Sandro Tonali

Sandro Tonali

Brescia, 20 maggio 2020 - La stagione deve ancora terminare e fervono le discussioni sul modo con il quale lo si potrà fare. Nello stesso tempo, però, in questo momento del tutto particolare che sta vivendo il calcio anche il calciomercato anticipa i tempi ed è già in pianta stabile al centro dell’attenzione. C’è una trattativa, in special modo, che rimane in prima fila ed è quella legata a Sandro Tonali, gioiello sempre più conteso del Brescia. Non passa letteralmente giorno senza che i contatti per assicurarsi il promettente regista classe 2000 registrino qualche novità, con continui sorpassi e controsorpassi tra Inter e Juve, che, salvo colpi di scena, rimangono le due principali pretendenti al centrocampista biancazzurro.

A dire il vero, i segnali provenienti dalla Spagna e dalla Francia indicano in modo chiaro che Barcellona e Paris Saint Germain non hanno ancora accettato di farsi da parte, ma le due grandi rivali del calcio italiano continuano a bussare (e con crescente insistenza) alla porta del presidente Massimo Cellino e a quella del procuratore del giocatore, Giuseppe Bozzo. Il massimo dirigente biancazzurro ha confermato anche nelle ultime dichiarazioni che, a parità di offerta, sarà lo stesso Tonali a decidere il suo futuro grazie ad una specifica promessa che Cellino intende mantenere. Anche se senza dubbio le prossime ore non mancheranno di riservare nuove “puntate”, l’ultimo passo in avanti di rilievo è stato compiuto dall’Inter, che non solo sarebbe disposta a mettere sul piatto 40 milioni, ma potrebbe inserire nella trattativa anche la possibilità di riportare a Brescia (squadra dalla quale è partito il suo promettente viaggio) il “talentino” Sebastiano Esposito, attaccante classe 2002 che potrebbe vivere in biancazzurro proprio la stagione del suo lancio definitivo.

Per un amante dei giovani “virgulti” come Massimo Cellino l’ipotesi di poter preparare il grande salto di un calciatore che tutti pronosticano come una sorta di predestinato è a dir poco stimolante e potrebbe fare la differenza nella contesa infinita con la Juventus. La società bianconera ha alzato a sua volta la posta ed è salita a 35 milioni più bonus, oltre alla possibilità di inviare a Brescia uno (o anche due) degli interessanti giovani che quest’anno hanno destato una buona impressione in serie C nelle fila della Juventus Under 23. Nonostante l’ultimo posto in classifica, le Rondinelle in questo momento godono comunque di grande favore, come conferma anche la Fiorentina che ha posto davanti al suo obbiettivo l’attaccante Ernesto Torregrossa e il difensore Andrea Cistana. Quest’ultimo, protagonista di una crescita esponenziale che lo ha portato dall’esordio in serie B dello scorso anno alla chiamata di Roberto Mancini nell’Italia, è seguito però con grande interesse pure dal Napoli che sembra destinato a rinnovare il pacchetto dei difensori. Tra i partenopei e il Brescia esiste per consolidata tradizione un “corridoio” privilegiato (Hamsik docet) ed è per questo che la società del presidente Aurelio De Laurentis si è fatta avanti per un unico “pacchetto” che comprenderebbe, oltre a Cistana e a Tonali che tutti desiderano, anche Jesse Joronen (che però si è detto disposto a partire da Brescia solo per andare a fare il titolare in un’altra squadra) e il difensore venezuelano Jhon Chancellor. Una maxi-operazione che potrebbe anche modificare gli equilibri in questo avvio anticipato di calciomercato, sempre più colorato, nonostante tutto, del biancazzurro bresciano