La rincorsa del Brescia si ferma a Salerno

Le Rondinelle sconfitte 1-0 non riescono a centrare la quinta vittoria consecutiva

Pep Clotet, allenatore del Brescia, e Daniele Gastaldello

Pep Clotet, allenatore del Brescia, e Daniele Gastaldello

Brescia, 21 marzo 2021 - Il Brescia deve rinviare il suo assalto alla zona play off, respinto dalla voglia di vincere di una Salernitana che con i tre punti conquistati grazie al colpo di testa di Bogdan nel primo tempo assapora la gioia del terzo posto. Le Rondinelle, dal canto loro, non riescono a proseguire nella loro marcia di avvicinamento alle posizioni che contano, ma conservano, in ogni caso, il ragguardevole vantaggio di 10 lunghezze dalla zona play out (che, scaramanzia a parte, potrebbe venire considerata solo un brutto ricordo delle difficoltà del recente passato).

La partita preannuncia importante per le ambizioni delle due contendenti e i granata cercano subito di far valere il fattore campo. Nei primi minuti i campani tentano la conclusione con Casasola e Anderson, ma la rete difesa da Joronen non corre particolari pericoli. All’11’ provano a rispondere le Rondinelle. Bjarnason serve al centro dell’area dove Ayé cerca un compagno che non trova e la difesa locale può allontanare. Sul fronte opposto Coulibaly prima e Gondo poi cercano il guizzo vincente, ma il punteggio non muta. La formazione di Castori aumenta il conto dei corner e al 24’, proprio sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina, l’avanzato Bogdan si fa trovare al posto giusto per lo stacco di testa che ferma a 390’ l’imbattibilità di Joronen. La compagine biancazzurra tenta di reagire senza perdere tempo, ma è ancora la Salernitana a rendersi maggiormente insidiosa e sempre con il gioco aereo. Dapprima è ancora Bogdan (a lungo inseguito anche dal Brescia sul mercato) a rendersi protagonista di un doppio tentativo che non inquadra lo specchio della porta, mentre al 33’ è Gondo a tentare il raddoppio con un colpo di testa in tuffo che rimane senza esito. Superata la mezzora, la squadra di Clotet cerca di aumentare i giri del suo motore e prima disegna un’insistita manovra che al 34’ chiama al lavoro la difesa campana e poi al 39’ va al tiro da posizione interessante con Jagiello, ma la sfera termina sul fondo. Il primo tempo si chiude con il minimo vantaggio dei padroni di casa, mentre la ripresa, dopo un tiro senza troppe pretese di Anderson, vede Clotet mescolare le carte a sua disposizione. Al 9’ il tecnico spagnolo manda in campo Labojko, Ndoj e l’atteso ex Donnarumma per tentare di dare maggiore concretezza alle manovre delle Rondinelle. L’incontro rimane comunque equilibrato. Le due squadre vanno più volte al tiro, ma non riescono a creare nitide palle-gol. Gli ospiti tentano la conclusione al 20’ proprio con Donnarumma, mentre i campani replicano con Di Tacchio, ma in entrambi i casi i due portieri non devono intervenire. Sono le Rondinelle a mantenere maggiormente il possesso-palla, ma la rete difesa da Belec rimane inviolata. La formazione di Clotet tenta generosamente di raddrizzare il punteggio sino alla fine dei 4’ di recupero concessi dall’arbitro, ma la Salernitana gestisce con autorità il vantaggio e conduce in porto la preziosa vittoria che rende sempre più concreto l’inseguimento alla serie A. Salernitana-Brescia 1-0 (1-0) Salernitana (3-5-2): Belec 6; Bogdan 6,5, Gyomber 6,5, Veseli 6; Casasola 6,5, Coulibaly 6,5 (45’ st Schiavone sv), Di Tacchio 6,5, Anderson 6 (20’ st Capezzi 6), Jaroszynski 6 (39’ st Kupisz sv); Gondo 6 (20’ st Djuric 6), Tutino 6 (39’ st Cicerelli sv). A disposizione: Adamonis; Mantovani; Sy; Boultam; Kristoffersen; Durmisi; Kiyine. All: Fabrizio Castori 6,5. Brescia (4-3-2-1): Joronen 6,5; Karacic 6,5; Chancellor 6, Cistana 6, Martella 6 (35’ st Ghezzi sv); Bisoli 6,5 (9’ st Labojko 6), Van De Looi 6 (9’ st Donnarumma 6), Bjarnason 6,5; Jagiello 6 (9’ st Ndoj 6), Ragusa 6 (24’ st Pajac 6); Ayé 6. A disposizione: Kotnik; Mateju; Mangraviti; Fridjonsson; Papetti. All: Josep Clotet Ruiz 6. Arbitro: Alberto Santoro di Messina 6. Reti: 24’ pt Bogdan. Note: ammoniti: Gondo; Ayé; Ndoj; Chancellor - angoli: 7-3 - recupero: 0 e 4’ – la gara si è giocata a porte chiuse.