Serie B, campo ghiacciato: Perugia-Brescia a rischio rinvio

Attesa per il sopralluogo definitivo al "Renato Curi"

Carlos Embalo (Fotolive)

Carlos Embalo (Fotolive)

Brescia, 26 febbraio 2018 - Cresce l'attesa per l'ufficializzazione della decisione di rinviare o meno la gara che sarebbe in programma domani sera, martedì 27 febbraio, alle 20.30 tra Perugia e Brescia. Al momento dalle autorità competenti non è stata diramata alcuna presa di posizione, ma l'ipotesi prevalente è quella del rinvio del match infrasettimanale tra i Grifoni e le Rondinelle.

In questo momento, in effetti, il campo del "Renato Curi" è ancora ghicciato, ma non sembra impraticabile. Ben diversa è però la situazione delle tribune, che rischiano di mettere a repentaglio l'incolumità del pubblico. Se alla situazione attuale si aggiungono le previsioni, che parlano per domani sera di temperature ben al di sotto dello zero (si parla addirittura di -8), si può anticipare che l'opzione più probabile può essere proprio quella del posticipo. La riunione degli organi competenti avvenuta questa mattina non ha sciolto i dubbi e, salvo nuovi colpi di scena, sembra che sarà il sopralluogo in programma a definire la scelta. L'ipotesi rinvio potrebbe risultare gradita al Brescia anche a livello agonistico, visto che Caracciolo ha dovuto dare forfait per problemi intestinali e Okwonkwo è indisponibile per un problema al ginocchio. Dovrebbe in ogni caso essere "arruolabile" Embalo, che ha dovuto fare i conti con noie alla caviglia, ma sembra averle superate, così come Edoardo Lancini, Dall'Oglio e, per la prima volta, Konstantinidis, che sono stati inseriti nell'elenco dei convocati e sono partiti con il resto della squadra alla volta di Perugia (trasferimento in pullman con partenza da Brescia alle 14 nella speranza di non fare un viaggio a vuoto...).

In attesa di vedere le evoluzioni di questo turno infrasettimanale, in casa biancazzurra si è cercato di proiettare in avanti lo sguardo dopo il bel successo colto a Foggia. Il presidente Massimo Cellino ha sottolineato con soddisfazione che sta prendendo forma il "suo" Brescia, una squadra in grado di puntare alla A il prossimo anno, mentre il Mister Roberto Boscaglia ha messo in guardia i suoi dai pericoli della "tranquillità": "La classifica è più rassicurante e questo ci può aiutare a far bene. Non voglio però vedere troppa tranquillità, dobbiamo continuare a crescere e questi risultati ci devono caricare a fare sempre di più".