Serie B, le ambizioni del Brescia all'esame Parma

Domani al "Tardini", mister Inzaghi, ex compagno di nazionale di Gigi Buffon, è pronto a riproporre la difesa a quattro

Il Brescia è pronto per la trasferta di Parma

Il Brescia è pronto per la trasferta di Parma

Brescia - Al di là della delusione che sempre accompagna una sconfitta, soprattutto se maturata in uno scontro diretto, il Brescia è pronto a ripartire dall’attuale secondo posto (che conduce direttamente in serie A) e dal piccolo gruzzolo di due punti di vantaggio sulla terza posizione. È questo lo spirito con il quale le Rondinelle sono pronte ad affrontare la difficile trasferta di domani (fischio d’inizio alle 18) in casa del Parma che presenta in panchina l’ex Beppe Iachini e in campo un giocatore dello spessore di Gigi Buffon, compagno di Filippo Inzaghi dell’Italia campione del mondo del 2006.

Una "reunion" che il tecnico biancazzurro spera di poter festeggiare con una vittoria che restituirebbe entusiasmo e fiducia a tutto l’ambiente bresciano, consolidando quella convinzione che anche il presidente Massimo Cellino ha richiesto ai suoi giocatori. Per riuscire in questo intento l’allenatore del Brescia, che deve fare i conti con le precarie condizioni di Ndoj e Labojko ancora impegnati nel cammino personalizzato di recupero, ha diverse soluzioni a sua disposizione. La prima è quella di un immediato ritorno alla difesa a quattro, visto che quella a tre, utilizzata con il Pisa, non è stata premiata dal risultato. Posto dunque alla base della spedizione al Tardini il ritorno al 4-3-2-1 che finora ha offerto conferme positive sul campo, le principali alternative riguardano soprattutto il settore avanzato, mentre difesa e centrocampo appaiono piuttosto consolidate.

In questo senso, pur senza dimenticare possibili variazioni legate al tour de force che domenica riporterà in campo il Brescia per ospitare il Monza, la linea difensiva davanti a Joronen restituirà una maglia da titolare a Mateju, che giocherà sugli esterni con Pajac, mentre al centro Cistana attende di conoscere chi vincerà il ballottaggio tra Mangraviti e Chancellor per giocare al suo fianco. Situazione ben definita anche nel reparto centrale, che dovrebbe ripresentarsi con il trio Bisoli, Bertagnoli, Van De Looi, anche se l’olandese potrebbe “subire” la concorrenza di Jagiello che punta a ritrovare lo spazio desiderato. Le ipotesi si fanno decisamente meno decifrabili per i tre posti avanzati, che offrono a mister Inzaghi diverse alternative. In questo senso l’impressione, in estrema sintesi, è che Moreo sia il favorito per il ruolo di terminale offensivo su Bajic, mentre i due trequartisti dovrebbero essere Tramoni e Leris, anche se Ayé spera di poter avere la sua occasione dal 1’. Più defilate la opzioni Jagiello e Cavion, mentre per Palacio si prospetta un turno di sosta in panchina. Probabile formazione Brescia (4-3-2-1): Joronen; Mateju, Cistana, Mangraviti (Chancellor), Pajac; Bisoli, Van De Looi (Jagiello, Leris), Bertagnoli; Leris (Ayè), Tramoni, Moreo. All: Inzaghi.