Brescia, ballottaggio fra Martinelli e Ndoj per una maglia da titolare

A centrocmapo l'unico dubbio nella formazione da mandare in campo nel posticipo contro il Padova

Emanuele Ndoj (Lapresse)

Emanuele Ndoj (Lapresse)

Brescia, 5 ottobre 2018 - Sarà la rifinitura di domani a sciogliere l'unico, vero dubbio che accompagna il Brescia verso il posticipo casalingo di domenica con il Padova. In effetti mister Corini sembra orientato ad affidarsi sostanzialmente all'undici che ha giocato (e pareggiato) a Crotone, un 4-3-1-2, che ha già dieci "caselle" occupate e solo una ancora in ballottaggio.

L'opzione riguarda il terzo componente del trio di centrocampo, insieme a Tonali e Dall'Oglio, che dovrebbe essere uno tra Martinelli e Ndoj, anche se l'albanese, appena rientrato nel giro della nazionale, appare favorito sullo svizzero. Per il resto, salvo improbabili sorprese dell'ultima ora, confermato il quartetto dei difensori che avranno il compito di proteggere Alfonso. Si tratta dei centrali Gastaldello, che sarà anche il capitano, e Romagnoli e degli esterni Curcio, a sinistra, e l'ormai recuperato Sabelli, a destra. Il terminale offensivo sarà formato ancora dalla coppia Donnarumma-Torregrossa, con Bisoli che agirà alle loro spalle nel ruolo di trequartista che Eugenio Corini gli sta cucendo addosso. Ancora partenza dalla panchina, dunque, per Tremolada e Spalek, ma anche per Mateju e il giovane Cistana, che sta cercando di conquistare la fiducia del Mister biancazzurro.

Per completare il cerchio, poi, sarà necessaria quella concentrazione che le Rondinelle non devono perdere nemmeno per un istante, un attenzione che deve spezzare (finalmente) la lunga serie delle rimonte subite e permettere al Brescia di volare in alto come è nelle sue possibilità e nei desideri della società guidata dal presidente Massimo Cellino. A cominciare dalla gara di domenica con un rivale ostico come la matricola Padova guidata dall’ex Pierpaolo Bisoli, pronto a sfidare il figlio Dimitri per conquistare tre punti davvero preziosi.