Brescia vuole fare il bis, contro il Lecce vietato sbagliare

La vittoria in casa della Spal ha riammesso alla volata per la salvezza la squadra di Corini

La gioia delle Rondinelle dopo il gol di Balotelli che ha "steso" la Spal

La gioia delle Rondinelle dopo il gol di Balotelli che ha "steso" la Spal

Brescia, 10 dicembre 2019 - La vittoria conquistata in casa della Spal è stata fondamentale per il Brescia che è rientrato nella corsa per la salvezza ed ha ritrovato voglia di combattere e convinzione. Nello stesso tempo, però, quello compiuto a Ferrara non è stato che il primo passo per le Rondinelle che sono tornate a volare con il ritorno in panchina di Eugenio Corini. E’ così arrivata una vittoria che ha spezzato un lungo digiuno ed una serie nera, ma ha anche reso di fondamentale importanza il secondo duello-salvezza di sabato al “Rigamonti” con il Lecce. La formazione biancazzurra quest’anno non ha ancora vinto in casa e la sfida con i salentini deve segnare proprio questo primo, fondamentale successo, tre punti che rimetterebbero definitivamente in carreggiata il Brescia e renderebbero a sua volta determinante pure il recupero di mercoledì 18, quando a Mompiano arriverà il Sassuolo del brescianissimo Roberto De Zerbi. Due passi di assoluta importanza, che, se compiuti in avanti, potrebbero veramente cambiare il volto della stagione della matricola biancazzurra ed è proprio in questa direzione che mister Corini ed i suoi giocatori sono decisi a lavorare a ritmo sostenuto nella consueta sede di Torbole.

A livello individuale l’unico indisponibile rimane il solo Dessena, che rientrerà a gennaio, mentre è rientrato in gruppo anche Joronen, che domenica, in seguito ad uno scontro fortuito con il compagno di squadra Cistana, è dovuto ricorrere alle cure dell’Ospedale di Ferrara nel dopo partita. Per il resto l’intenzione è quella di proseguire nella direzione che la vittoria in casa della Spal ha fatto intravedere. Una strada che rimarrà nel segno del 4-3-1-2 che si sta dimostrando una volta di più “l’abito” più congeniale per questo Brescia. Mario Balotelli, come ha sottolineato lo stesso Corini, è atteso ad una pronta conferma e ad un ulteriore crescita, ma rimane la questione legata a Donnarumma. L’attaccante, che ha ricevuto il premio dall’Aic quale capocannoniere dello scorso campionato di serie B, rappresenta una risorsa importante per la voglia di risalita del Brescia. Il problema rimane quello della sua coesistenza con Balotelli, che pure l’allenatore di Bagnolo Mella ha definito difficile, ma, almeno per certe partite, non impossibile. I due presentano caratteristiche simili, amano concludere e la loro presenza contemporanea in campo rischia di mettere in crisi gli equilibri della squadra. Una osservazione che, unita alla conferma dell’importante apporto di Torregrossa, costituisce il principale “nodo” che il Brescia dovrà cercare di sciogliere nei prossimi giorni, preparando nello stesso tempo un “assalto” vincente al Lecce, necessario per dimostrare che le Rondinelle sono tornate in piena corsa per la permanenza in serie A.