Il Brescia vince un altro scontro-salvezza: 3-0 al Lecce

Secondo successo consecutivo per le Rondinelle, rinvigorite dal ritorno in panchina di Corini

Il gol di Chancellor che sblocca il risultato (Fotolive)

Il gol di Chancellor che sblocca il risultato (Fotolive)

Brescia, 14 dicembre 2019 - Il Corini-bis è partito davvero alla grande e il Brescia, rilanciato dalla cura dell’allenatore della promozione, vince anche il secondo spareggio-salvezza consecutivo battendo il Lecce 3-0. Una vittoria, la prima stagionale al “Rigamonti”, che rimette pienamente nella corsa per rimanere in serie A le Rondinelle, che mercoledì sera torneranno in campo per recuperare il match casalingo con il Sassuolo.

La sfida con i salentini si fa accesa sin dai primi minuti. Gli ospiti guadagnano il primo angolo al 5’, mentre sul fronte opposto il primo tiro è di Romulo, che al 7’ chiama Gabriel ad una difficile respinta. Dopo una insidiosa punizione dello specialista Tonali neutralizzata dal portiere pugliese al 10’, la formazione biancazzurra torna a farsi minacciosa dopo il 20’, ma prima Romulo viene fermato senza troppi complimenti da Dell’Orco e poi Balotelli chiama all’intervento Gabriel su punizione. Dopo il cambio forzato dell’acciaccato Ndoj con Spalek, il Brescia deve fare i conti con gli attaccanti giallorossi alla mezzora, ma la rovesciata di Lapadula sulla respinta di Alfonso non inquadra lo specchio della porta. La replica delle Rondinelle sblocca il risultato. E’ il 32’ quando Chancellor deposita in fondo al sacco un duetto profondo Torregrossa-Spalek facendo esplodere il “Rigamonti”. La gara a questo punto si innervosisce e fioccano diversi gialli, ma il Lecce non riesce a reagire e la difesa biancazzurra non corre particolari pericoli. L’ultimo spunto del primo tempo scatena così l’apoteosi a Mompiano. Sugli sviluppi di una punizione di Tonali esce male Gabriel che non interviene sulla sfera e permette a Sabelli di rimetterla al centro per Torregrossa che può firmare il raddoppio che accompagna al riposo la squadra di Eugenio Corini.

Nella ripresa sono ancora i padroni di casa i primi a rendersi pericolosi. Dopo 3’ Sabelli serve Balotelli che chiama al lavoro Gabriel, ma il guardalinee ravvisa un fuorigioco e blocca l’azione. Dopo due sventole ancora di Balotelli controllate dal portiere giallorosso, al 16’ il Brescia fa tris. Torregrossa appoggia un invitante pallone a Bisoli che serve Spalek, pronto a siglare il suo primo gol in serie A. Mister Liverani cerca di rimescolare le carte, ma la squadra di Corini non vuole rimettere in discussione il preziosissimo vantaggio. Al 26’ ci prova La Mantia, ma Alfonso è pronto nell’uscita e cancella l’occasione, ripetendosi 2’ più tardi su Babacar. Il Brescia può così pungere con veloci ripartenze. Ci provano per due volte prima Romulo e poi Balotelli, ma il risultato non cambia. Poco male per un Brescia che si avvicina alla conclusione del match conservando il fondamentale vantaggio. L’arbitro assegna 3’ di recupero durante i quali il Lecce non riesce a riaprire la contesa e l’unica, vera emozione è una sventola di Balotelli che scheggia la traversa poco prima del triplice fischio dell’arbitro che dà il via alla gran festa del “Rigamonti”. BRESCIA-LECCE 3-0 (2-0) Brescia (4-3-1-2): Alfonso 6.5; Sabelli 6.5, Mangraviti 6, Chancellor 6.5, Mateju 6; Bisoli 6, Tonali 6.5 (35’ st Viviani sv), Ndoj 6 (32’ pt Spalek 6.5); Romulo 6.5; Torregrossa 6.5 (25’ st Martella 6), Balotelli 6. A disposizione: Andrenacci, Gastaldello, Magnani, Zmrhal, Ayè, Morosini Matri, Donnarumma. All: Eugenio Corini 7. Lecce (4-3-1-2): Gabriel 6.5; Rispoli 6, Rossettini 6.5, Dell'Orco 6.5, Calderoni 6 (26’ st Babacar 6); Majer 6 (17’ st Farias 6), Tachtsidis 6, Tabanelli 6.5; Shakhov 6 (1’ st Falco 6); La Mantia 6, Lapadula 6. A disposizione: Vigorito, Bleve, Riccardi, Vera, Benzar, Dubikas, Gallo, Lo Faso, Maselli. All: Fabio Liverani 6. Arbitro: Massimiliano Irrati di Pistoia 6. Reti: 32’ pt Chancellor; 44’ pt Torregrossa; 16’ st Spalek. Note. Ammoniti: Majer; Shakhov; Chancellor; Balotelli; Torregrossa; Lapadula; Tabanelli; Spalek; Calderoni; Liverani (all. Lecce) – angoli: 5-2 per il Lecce – recupero: 3’ e 3’ – spettatori: 14.000 circa.