Il presidente Cellino
Brescia, 1 luglio 2019 - L’intenzione con la quale il Brescia guarda al mercato che si appresta ad entrare nella sua fase più calda è quella di costruire una squadra che possa “innestare” nel gruppo che ha appena vinto il campionato di serie B l’esperienza e la sicurezza che possono determinanti per conservare (a lungo) il posto appena ritrovato ai vertici del calcio. In questo momento la società del presidente Massimo Cellino è impegnata a seguire diverse piste, ma non è stato diramato nessun annuncio ufficiale. Molto ruota ancora intorno a Sandro Tonali. Il gioiellino delle Rondinelle gode di molti estimatori (in Italia e all’estero, Paris Saint Germain in primis), ma l’idea di Cellino rimane quella di non “svendere” il suo fiore all’occhiello e di mantenerlo in biancazzurro almeno per un altro anno, così da permettergli di maturare l’esperienza necessaria. Non si spegne, intanto, il sogno di riportare a casa Mario Balotelli. L’ormai ex attaccante del Marsiglia non disdegnerebbe l’ipotesi di giocare nella squadra della sua città, ma il percorso per giungere a “celebrare” il matrimonio rimane lungo e tutt’altro che facile (oltre a prevedere la necessità di un adeguamento delle pretese economiche dello stesso “Super Mario”). Per il resto, passando in rassegna i nomi che vengono accostati con maggiore frequenza alle Rondinelle, rimane in pole-position Emanuele Giaccherini, classe ’85, ormai ai saluti con il Chievo.
Insieme a lui sembrano vicini alla casacca biancazzurra altri due elementi che ben conoscono la serie A come Simone Padoin (’84) e il laziale Dusan Basta. C’è però l’intenzione di rafforzare la difesa che dovrà affrontare i grandi attaccanti della massima divisione. In questo senso crescono le quotazioni di Aymen Abdennour del Valencia, mentre per quel che riguarda la porta si sta gradatamente raffreddando la pista che conduce al finlandese Jesse Joronen, anche se pare molto difficile giungere al ritorno di Emiliano Viviano, che non proseguirà la sua avventura con la Spal, ma è tentato dalla Fiorentina.
In tema di giocatori esperti è doveroso citare un altro spallino, come Mirko Valdifiori, che, a sua volta, dovrebbe salutare Ferrara. Contatti sono in corso anche per portare a Brescia il promettente difensore Matteo Gabbia (scuola Milan) e Florian Aye del Clermont, mentre nelle ultime ore si sta facendo largo la candidatura di Magnani del Sassuolo, un nome che già in passato aveva richiamato l’attenzione degli uomini di mercato delle Rondinelle. Sul fronte delle partenze, dopo aver ricordato la situazione del tutto particolare di Tonali, sembra scongiurato il triplice addio di Donnarumma, Ndoj e Martella. Sembrano invece destinati a salutare Brescia il difensore Lancini e il centrocampista Dall’Oglio (come, a dire il vero, sta avvenendo ormai da alcune estati a questa parte…). Per quel che riguarda Morosini, lo stesso presidente Cellino, pur invitandolo a fare di più, lo ha recentemente inserito tra i giocatori che rimarranno, ma rimane la questione di trovare uno spazio adeguato per far valere tutto il suo talento che il duo Donnarumma-Torregrossa, senza dimenticare l’ulteriore punta in arrivo, potrebbero finire per negargli in biancazzurro.