Dalla Spal è arrivato Federico Viviani (Alive)
Brescia - La netta sconfitta patita a Frosinone ha portato ad una secca impennata del mercato del Brescia. La società del presidente Massimo Cellino ha ufficializzato l’arrivo di Federico Viviani, il centrocampista d’ordine a lungo cercato. Il neo acquisto, classe ’92, giunge dalla Spal e dovrebbe riuscire ad unirsi già oggi ai nuovi compagni nell’odierna seduta di allenamento nella sede operativa delle Rondinelle a Torbole. Un giocatore di sicura esperienza, che ha militato anche in serie A ed ha indossato maglie prestigiose come quelle di Verona, Bologna, Frosinone, Livorno e, appunto, Spal, dove è rimasto nelle ultime due stagioni. L’importante innesto di Viviani (che indosserà la casacca numero 7) in mezzo al campo per offrire un “faro” al gioco della squadra di Pep Clotet è destinato a non rimanere l’unico approdo in biancazzurro in questi ultimi giorni della sessione estiva del calciomercato.
In effetti, dopo una lunga ricerca, il sodalizio biancazzurro ha ormai individuato i due rinforzi per le corsie esterne. Se per Alexander Jallow, terzino destro svedese di origini gambiane, classe ’98, attualmente in forza al Goteborg, la trattativa è ormai conclusa e si attende soltanto l’ufficializzazione, sono in fase molto avanzata i contatti che potrebbero portare a Brescia il terzino sinistro Gianluca Frabotta. Il cartellino del classe ’99 è di proprietà della Juventus e in questo momento si trova al Lecce, ma pare intenzionato a trovare altrove la continuità desiderata e, in questo senso, le Rondinelle potrebbero rappresentare la soluzione ideale. I colpi che il presidente Massimo Cellino è intenzionato a condurre a termine in questa fase conclusiva del mercato, però, non si esauriscono qui. In effetti, pur senza considerare definitivamente chiusa la pista che conduce al difensore (ma all’occorrenza anche centrocampista) Riccardo Fiamozzi, classe ’93, stanno prendendo corpo le voci di un imminente ritorno a Brescia di Ahmad Benali, eclettico trequartista del ’92 che nelle ultime stagioni ha giocato con Pescara, Crotone e Pisa, ma che sembra ormai destinato ad indossare nuovamente la maglia biancazzurra che ha già servito, con ottimi risultati, dal 2012 al 2015. Sul fronte delle uscite, infine, gli “oggetti del desiderio altrui” rimangono Cistana (ma nessuno sembra intenzionato ad offrire gli otto milioni voluti dal presidente Cellino) e Bisoli, ma il Brescia è intenzionato ad alzare un muro per poter conservare i suoi “pezzi forti”.