Serie B: Cremonese e Brescia, un punto ciascuno non fa felice nessuno 2-2

Il recupero non fa felice le due contendenti che devono rimandare l'appuntamento con la svolta tanto desiderata

Ernesto Torregrossa

Ernesto Torregrossa

Cremona, 8 dicembre 2020 - Cremonese e Brescia conquistano un punto a testa nel derby “della paura” che nessuna delle due poteva permettersi di sbagliare e che entrambe avrebbero dovuto cercare di vincere con tutte le forze a disposizione. Come spesso accade in simili circostanze, complice un terreno più che pesante, il recupero della quinta giornata si è concluso con un 2-2 che non accontenta nessuna delle due contendenti. I grigiorossi, capaci di passare in vantaggio per due volte e sempre raggiunti dalle Rondinelle, rimangono in piena zona play out e rimandano la scossa tanto voluta, mentre i biancazzurri, che tra poche ore accoglieranno Davide Dionigi in panchina (già il terzo allenatore stagionale per il presidente Cellino dopo gli esoneri di Gigi Del Neri e Diego Lopez, senza dimenticare l'interregno odierno del vice Gastaldello), non riescono a riavvicinarsi come desiderato alla zona che conta della classifica e, nel perdurare dell’emergenza, devono fare affidamento sulla volontà che ha permesso il doppio pareggio e, soprattutto, una buona parte centrale della ripresa nella quale gli ospiti hanno sfiorato il sorpasso.

Sotto l’acqua che bagna senza soste il terreno dello “Zini” sono i padroni di casa a partire meglio. Dopo un botta e risposta iniziale tra Strizzolo e Torregrossa rimasto senza esito, infatti, al 13’ la squadra di Bisoli sblocca il risultato con Pinato che trafigge Joronen sfruttando un invitante assist di Strizzolo. Il Brescia reagisce con orgoglio e prima Torregrossa e poi il giovane Verzeni costringono al lavoro la difesa locale. La Cremonese va vicina al raddoppio al 32’ con Ciofani che si libera davanti a Joronen, ma Sabelli riesce a respingere il suo tiro in modo provvidenziale. Scampato il pericolo, le Rondinelle si riportano in avanti alla ricerca del pareggio e dopo una rete annullata a Torregrossa al 33’ per fallo di mano, firmano con lo stesso attaccante direttamente su punizione la rete dell’1-1 che accompagna al riposo le due squadre.

Nella ripresa i grigiorossi partono meglio e si rendono minacciosi prima con Pinato e poi con Buonaiuto che obbliga Joronen ad un’autentica prodezza. È un buon momento per la formazione di Bisoli, ex di turno insieme ad Alfonso, che al 14’ si riporta in vantaggio grazie ad una splendida conclusione di Celar appena entrato in campo. Il Brescia ha il merito di non arrendersi ancora una volta e dopo soli 120” Dessena scaglia la sventola che vale il 2-2. A questo punto i padroni di casa hanno una flessione e i biancazzurri potrebbero operare il sorpasso al 29’, ma Alfonso respinge la conclusione di Ayè e Torregrossa non riesce a deviare in rete la ribattuta. È il sigillo definitivo al pareggio che viene sancito dall’arbitro dopo 4’ di recupero. Un punto a testa che non offre a nessuna delle due contendenti lo slancio desiderato alla vigilia. La Cremonese dovrà cercare una vittoria che non può attendere oltre sabato con l’Ascoli, mentre le Rondinelle chiederanno a Dionigi di trovare la via giusta per dare la svolta a questa sofferta prima parte della stagione. Cremonese-Brescia 2-2 (1-1) Cremonese (4-4-2): Alfonso 6; Fiordaliso 6, Bianchetti 6,5, Terranova 6,5, Valeri 6,5; Pinato 6,5 (32’ st Deli 6), Valzania 6,5 (46’ st Gaetano sv), Castagnetti 6, Buonaiuto 6 (32’ st Gustafson 6); Strizzolo 6 (12’ st Celar 6), Ciofani 6 (32’ st Ceravolo 6). A disposizione: Volpe, Zaccagno, Nardi, Ghisolfi, Bia, Schirone, Bernasconi. All: Pierpaolo Bisoli 6. Brescia (4-3-1-2): Joronen 6,5; Sabelli 6,5, Mateju 6, Chancellor 6, Verzeni 6 (16’ st Martella 6); Jagiello 6 (38’ st Labojko sv), Van De Looi 6, Dessena 6,5; Spalek 6 (27’ st Ragusa 6); Ayé 6, Torregrossa 6,5. A disposizione: Kotnik, Ghezzi, Bjarnason, Zmrhal. All: Daniele Gastaldello 6. Arbitro: Michael Fabbri di Ravenna 6. Reti: 13’ Pinato; 44’ pt Torregrossa; 14’ st Celar; 16’ st Dessena Note: ammoniti: Strizzolo; Pinato; Bianchetti; Torregrossa; Spalek; Celar; Sabelli – angoli: 6-5 – recupero: 2’ e 4’ – la gara si è giocata a porte chiuse.