Serie B, Brescia pronto alla sfida con il Cosenza: ecco la formazione

Si va verso la conferma della formazione che ha giocato in casa del Cittadella, con la difesa a quattro

Torregrossa sarà in campo domani proteso alla ricerca del primo gol stagionale in serie B

Torregrossa sarà in campo domani proteso alla ricerca del primo gol stagionale in serie B

Brescia, 26 ottobre 2018 - Mentre a livello societario il presidente Massimo Cellino continua a ribadire nel modo più fermo la volontà di tutte le componenti della serie B di proseguire sulla strada tracciata (Campionato a 19 squadra e occhio di riguardo per chi ha sempre rispettato le regole), sul campo il Brescia è concentrato sulla gara che domani pomeriggio porterà al "Rigamonti" il Cosenza. Un appuntamento importante per le Rondinelle, che in caso di vittoria potrebbero volare verso le zone nobili della classifica (oltre a far proseguire la striscia positiva di Eugenio Corini, ancora imbattuto da quando è arrivato sulla panchina biancazzurra). La rifinitura a Torbole non ha offerto sorprese e il tecnico di Bagnolo Mella dovrà rinunciare, com'era nelle previsioni, a Donnarumma e a Gastaldello, mentre Torregrossa, rinfrancato, sarà in campo dal 1'.

Si va dunque verso la conferma della formazione che ha giocato in casa del Cittadella, con la difesa a quattro composta dalla coppia centrale Romagnoli-Cistana e con Sabelli a destra e Curcio a sinistra. Il terzetto di centrocampo presenta due certezze, Tonali e Bisoli, mentre la terza maglia se la contenderanno sino al momento di compilare la distinta il favorito Ndoj e Dall'Oglio (più defilato Martinelli). In avanti Tremolada interpreterà dall'inizio il ruolo tanto atteso del trequartista, mentre Morosini e Torregrossa saranno i due punti di riferimento dell'attacco. Sarà questo l'undici di partenza al quale mister Corini chiede la concentrazione e la determinazione per riuscire a superare un ostacolo che si preannuncia ostico come un Cosenza che scenderà in campo più che deciso a conquistare un risultato positivo. Questo, naturalmente, rimanendo a parlare di vicende del campo perché il Brescia, attraverso le parole del presidente Cellino, non vuole nemmeno sentir parlare di sospensioni o di "rivoluzioni". La B è in piena corsa e non può e deve essere fermata.