Coppa Italia: un buon Brescia non lascia scampo al Perugia

Le Rondinelle, nonostante le numerose assenze, conducono la gara dall'inizio alla fine: finisce 3-0

Brescia-Perugia in Coppa Italia

Brescia-Perugia in Coppa Italia

Brescia, 28 ottobre 2020 - Il Brescia non perde l’occasione per concedersi una tonificante “sorsata” di convinzione in Coppa Italia e supera con un eloquente 3-0 un Perugia che non è mai riuscito a rendersi pericoloso, guadagnando con merito l’accesso al quarto turno della competizione tricolore. Nonostante le numerose assenze e le preoccupazioni legate alla questione-tamponi (che alla vigilia hanno confermato che tutti i convocati per il match con i Grifoni sono negativi), la formazione mandata in campo da Diego Lopez parte subito a spron battuto. Una squadra costretta a puntare su un reparto avanzato del tutto inedito, con Ayé unica punta e Skrabb e Jagiello (all’esordio con la maglia biancazzurra) a sostegno. I timori delle Rondinelle durano così pochi minuti, visto che al 10’ il rientrante Bisoli festeggia il suo atteso debutto stagionale con una sventola che trafigge Fulignati ed indirizza immediatamente la sfida, ad eliminazione diretta, sul binario desiderato. Gli umbri, che militano in serie C nello stesso girone della Feralpisalò, non riescono a dare concretezza alla loro reazione e la porta difesa dallo sloveno Kotnik, altro esordiente di giornata, non corre mai pericoli. I padroni di casa possono così insistere in attacco alla ricerca del raddoppio che potrebbe ipotecare anzitempo la qualificazione e al 13’ Jagiello chiama Fulignati ad un difficile intervento. Il 2-0, comunque, è nell’aria e al 25’ Skrabb costringe Tozzuolo al fallo da rigore nell’area biancorossa. Sul dischetto si presenta Ayè che non sbaglia e con freddezza firma il raddoppio di un Brescia che continua imperterrito a fare la partita. Al 39’ il solito Sabelli guadagna un varco interessante e serve Skrabb che da posizione interessante manda però alto. Il primo tempo si chiude senza ulteriori sussulti e la ripresa si apre sulla stessa falsariga. Al 7’ la prima opportunità è ancora delle Rondinelle, che vedono Bisoli andare pericolosamente al tiro, ma Fulignati si oppone in bello stile e nega la doppietta al capitano biancazzurro.

Il Perugia non riesce a portarsi dalle parti di Kotnik e la compagine di Diego Lopez gestisce in tutta autorità il vantaggio. Al 25’ prova così a mettersi in mostra il neo-entrato Ghezzi, ma la difesa umbra si rifugia in calcio d’angolo. Proprio dal tiro dalla bandierina matura il tris delle Rondinelle con un Mangraviti sempre più convinto e convincente che trova il guizzo giusto per mettere anzitempo in cassaforte risultato e qualificazione. I Grifoni hanno alzato bandiera bianca ormai da tempo e non riescono a riaprire in qualche modo le sorti di una contesa che rimane saldamente nelle mani dei padroni di casa.

I biancazzurri giocano in scioltezza e al 41’ sfiorano il poker con Skrabb che, a porta vuota, non riesce a depositare in rete un invitante assist di Spalek. Sul fronte opposto al 44’ giunge il primo brivido per la difesa bresciana, anche se, a dire il vero, è un intervento insicuro di Kotkin che, per poco, non rende insidiosa una punizione senza troppe pretese degli umbri. Il risultato, però, non cambia più e il triplice fischio dell’arbitro sancisce la fine del match che qualifica il Brescia al quarto turno di Coppa Italia, dove il prossimo 25 novembre sfiderà l’Empoli che è riuscito a sorprendere il Benevento. Brescia-Perugia 3-0 (2-0) Brescia (4-3-2-1): Kotnik sv; Sabelli 6,5 (35’ se Verzeni sv), Chancellor 6,5, Mangraviti 6,5, Mateju 6; Bisoli 6,5 (20’ st Dessena 6), Labojko 6, Ndoj 6 (20’ st Ghezzi 6); Skrabb 6,5, Jagiello 6 (25’ st Spalek 6); Ayé 6. A disposizione: Joronen; Andrenacci; Van de Looi; Papetti. All: Diego Lopez 6,5. Perugia (4-3-3): Fulignati 6,5; Cancellotti 6, Tozzuolo 6, Sgarbi 6, Crialese 6 (18’ st Elia 6); Sounas 6 (18’ st Dragomir 6), Vanbalenghen 6, Konate 6,5 (30’ st Moscati sv); Falzerano 6, Bianchimano 6, Lunghi 6 (18’ st Favalli 6). A disposizione: Bocci; Rosi; Monaco; Melchiorri; Murano; De Marco. All: Fabio Caserta 6. Arbitro: Ivan Robilotta di Sala Consilina 6. Reti: 10’ pt Bisoli; 26’ pt Ayé (rig.); 26’ st Mangraviti. Note: ammoniti: Sounas; Crialese; Mateju; Ndoj; Bianchimano – angoli: 1-1 – recupero: 1’ e 0 – gara giocata a porte chiuse.