In Coppa Italia c'è il Pescara, il Brescia di Massimo Cellino può alzare l'asticella

Curiosità in attesa di scoprire le mosse del nuovo corso della società, che potrebbe trattenere i pezzi pregiati e mettere a disposizione di Boscaglia nuovi giocatori in tutti i reparti

Massimo Cellino (Ansa)

Massimo Cellino (Ansa)

Brescia, 7 agosto 2017 - Si potrebbe dire, volendo forzare un po' la mano, che la "prima" del Brescia del nuovo corso di Massimo Cellino è andata per il verso giusto. Adesso l'attenzione è rivolta verso una settimana che potrebbe anche portare significative novità alle Rondinelle dal mercato e che si concluderà sabato sera, ancora al Rigamonti, con l'attesa sfida con il Pescara dell'ex Zeman, valida per il terzo turno di Coppa Italia.

La qualificazione ottenuta battendo di misura il Padova ha soddisfatto mister Boscaglia: "Abbiamo fatto un buon primo tempo - ricorda il tecnico biancazzurro - Potevamo chiudere subito la gara, ma non ci siamo riusciti. Nonostante una gara molto intensa e combattuta e pur avendo sprecato qualche occasione di troppo, comunque, non abbiamo mai corso particolari pericoli. Dobbiamo continuare a lavorare e scendere in campo ogni giorno per fare in modo che la squadra possa assimilare determinati concetti". Proprio in merito all'organico i tifosi bresciani si attendono in tempi brevi significative novità. L'arrivo di Cellino ("Vengo con entusiasmo, insieme ci divertiremo" è stato il primo motto dell'ex presidente del Cagliari e del Leeds) ha cambiato la strategia di mercato della società di via Bazoli. Sembra sempre più probabile che i "gioielli di famiglia" (Coly e Bisoli) siano destinati a rimanere in biancazzurro, ma, nello stesso tempo, la rosa a disposizione potrebbe venire presto rafforzata in ogni reparto per alzare l'asticella delle ambizioni stagionali. Al momento "vecchie conoscenze" di Cellino come l'attaccante Mirco Antenucci (classe '84), il centrocampista Tommaso Bianchi ('88) e il difensore Martino Borghese ('87) vengono dati come molto vicini al Brescia, che potrebbe anche riabbracciare in prestito dalla Juventus, Joel Untersee. In questo momento i nomi accostati al "nuovo" Brescia di Cellino (che potrebbe coinvolgere anche un suo uomo di fiducia come Nicola Salerno) sono diversi, saranno le prossime ore a distinguere le ipotesi dalla realtà.