Il dg Francesco Marroccu
Brescia, 17 giugno 2018 - In attesa di comunicazioni ufficiali, c'è sempre tanto fermento intorno al Brescia e alle operazioni di mercato guidate dal presidente Massimo Cellino e dal dg Francesco Marroccu. I prossimi giorni porteranno sicuramente novità, visto che sono diversi gli "appuntamenti" ormai giunti alla loro scadenza.
Il primo riguarda il quadro delle comproprietà che la società biancazzurra dovrà definire entro mercoledì. In questo senso è sicuro ormai da giorni il ritorno al Palermo di Embalo, mentre sembrano vicini a salutare Brescia Rivas e Okwonkwo, di proprietà rispettivamente dell'Inter e del Bologna, che andrebbero altrove a cercare lo spazio desiderato. La stagione sostanzialmente positiva disputata offre buone possibilità di rimanere a Furlan, mentre Coppolaro pare destinato ad andare in ritiro con l'Udinese. I prossimi giorni dovranno anche definire la posizione di Caracciolo, ma saranno anche quelli che ufficializzeranno la novità che riguarda la porta. Con Minelli sempre più vicino allo Spezia, le Rondinelle hanno già individuato in Alfonso del Cittadella il suo sostituto, un estremo difensore che in questi anni ha sempre fornito ampie garanzie. Sta invece prendendo tempo il trequartista Tremolada, che sperava di poter spiccare il volo verso la serie A, ma, non ricevendo per il momento proposte concrete, potrebbe decidere di giocare le sue carte con il Brescia.
Per quel che riguarda l'attacco, sempre prescindendo dalla questione-Caracciolo, tra i tanti nomi che vengono avvicinati al Brescia (Ardemagni, La Mantia, Monachello…) spicca sempre di più quello di Guerra. La Feralpi Salò sta facendo il possibile per trattenere il suo bomber. Il presidente Pasini avrebbe intenzione di offrirgli un prolungamento, ma il richiamo dell'avventura in B con la maglia del Brescia potrebbe avere il sopravvento. Anche in questo caso, come per quel che riguarda il possibile scambio tra Morosini (e conguaglio) e Bisoli proposto dal Genoa ma poco gradito a Cellino e Marroccu, saranno i prossimi giorni a dover emettere il giudizio definitivo.