Calciomercato Brescia, la partenza di Cistana porta fondi per gli acquisti

Il difensore è vicino al ritorno in serie A, Rondinelle decise a riscattare Tramoni, Moreo e Leris

Andrea Cistana

Andrea Cistana

Il ritorno in sede del presidente Cellino dovrebbe sbloccare la situazione piuttosto intricata che si è venuta a creare al Brescia. Uno stato di perdurante attesa che rischia di complicare le cose e di mettere in difficoltà la programmazione per la nuova stagione (che le Rondinelle inizieranno con il ritiro a Ronzone, in Val di Non, dal 2 al 16 luglio). Le linee guida del progetto biancazzurro sono giù piuttosto chiare, risoluzione con Inzaghi (in viaggio verso Ascoli?) e ritorno in panchina di Clotet (anche se il suo vice Gastaldello ha ricevuto un’offerta dallo Spezia), magari seguito da quello di Perinetti come ds.

Cresce l’attesa per vedere trasformato questo “disegno” in realtà, una concreta operatività che dovrà fare i conti anche con il percorso di un mercato che si preannuncia tutt’altro che facile per il Brescia. In effetti la mancata promozione in serie A ha diminuito il bugdet con il quale il sodalizio del presidente Cellino potrà investire. Le previsioni parlano dunque di una rosa più giovane e meno onerosa dal punto di vista economico. Proprio per far quadrare i conti appare sempre più probabile il congedo da Cistana, uno dei tanti talenti lanciati dal vivaio bresciano. Il difensore è sul punto di tornare in serie A, con Fiorentina, Udinese e Sampdoria che insistono per assicurarsi le sue prestazioni. I primi a muoversi sono stati i viola, ma i blucerchiati potrebbero giocare nella trattativa la “carta” Leris, che il Brescia intende riscattare e che potrebbe indirizzare il cammino di Cistana verso Genova.

Per quel che riguarda i giocatori da riscattare, le Rondinelle hanno tre grandi obiettivi e, oltre a Leris, sono fermamente decise a trattenere Tramoni (Cagliari) e Moreo (Empoli). Proprio la pur dolorosa cessione di Cistana dovrebbe garantire i milioni necessari per completare questo terzetto di operazioni. In tema di possibili partenze, rimangono da verificare le posizioni di Joronen, Bajic, Proia, Adorni, Andrenacci e Perilli, che hanno la valigia in mano, mentre ha già salutato Spalek e il rientrante Labojko dovrebbe partire subito verso nuovi lidi. Pure Palacio non dovrebbe proseguire la sua avventura al Brescia.