Serie A, Brescia: la Fiorentina vuole Andrea Cistana

Mentre continua la "guerra" tra Balotelli e la società del presidente Cellino, giungono novità dal mercato

Andrea Cistana

Andrea Cistana

Brescia, 14 giugno 2020 - Fortunatamente per il Brescia questi giorni non raccontano solo la “guerra” sempre più dura tra la società del presidente Massimo Cellino e Mario Balotelli. Le due parti sono sempre più distanti e inconciliabili e continuano a dimostrarlo con ogni mezzo. Nelle ultime ore il sodalizio biancazzurro, che ha anche portato i giocatori ad allenarsi al “Rigamonti” per lasciare ancora più isolato a Torbole il solitario ex attaccante della nazionale, ha annunciato di voler adire le vie legali contro il giocatore e il suo procuratore, Mino Raiola, per le frasi che hanno richiamato l’attenzione degli ispettori federali per una maglia da titolare. Balotelli, dal canto suo, è tornato a manifestare problemi intestinali e si è sottoposto a nuovi accertamenti medici.

Una telenovela infinita, che, per fortuna, non cancella le buone notizie per il Brescia che giungono dal mercato, dove non tiene banco solo la cessione di Sandro Tonali, ma con il passare dei giorni sta crescendo in modo esponenziale pure l’interesse che circonda il difensore Andrea Cistana. Per assicurarsi le prestazione del ventitreenne centrale cresciuto nel fertile vivaio biancazzurro il passo più deciso lo ha compiuto la Fiorentina, che si sarebbe portata in vantaggio nei confronti di Torino, Cagliari e Napoli che avrebbero fatto sondaggi per il giocatore nei giorni scorsi. Anche in questo caso lo “scoglio” principale è il presidente Cellino, che avrebbe chiesto alla società viola esclusivamente soldi (si parte dai 7 milioni?), rifiutando categoricamente ogni contropartita tecnica, compreso il centrocampista Dabo che vorrebbe cercare un rilancio lontano da Firenze.

Tornando al campo, nel ritorno in campo di lunedì 22 giugno con la Fiorentina saranno sicuramente assenti lo stesso Cistana e Jhon Chancellor, i due centrali della difesa biancazzurra. Diego Lopez si trova così costretto a reinventare il reparto, che al momento vede in prima fila solo l’eclettico Mateju. Si contendono la seconda maglia il giovanissimo Papetti e l’esperto Gastaldello (37 anni), ma sta prendendo piede l’esperimento di arretrare Dessena da centrocampo al centro della difesa. Sarà la prova generale di mercoledì 17 giugno (alle 18.30 alla Dacia Arena) con l’Udinese a indirizzare le scelte del tecnico uruguayano.