Brescia, cresce l'attesa per il closing e per le scelte di Massimo Cellino

Tra le possibili opzioni del nuovo presidente in pectore potrebbe esserci anche quella di affidarsi ad un nuovo tecnico

Roberto Boscaglia preferisce rimanere concentrato sul lavoro sul campo

Roberto Boscaglia preferisce rimanere concentrato sul lavoro sul campo

Brescia, 8 agosto 2017 - In questi giorni Massimo Cellino è impegnato a perfezionare il "closing" (parola quasi abusata quest'estate) che gli permetterà di assumere definitivamente e completamente la guida del Brescia. Nonostante quest'attesa, comunque, sembra che l'ex presidente di Cagliari e Leeds stia già cominciando a muovere le sue pedine per plasmare a sua immagine la società biancazzurra. In questo senso Cellino sarebbe intenzionato ad alzare da subito l'asticella delle Rondinelle, trattenendo i due giocatori maggiormente richiesti sul mercato (Bisoli e Coly). Inoltre potrebbero arrivare a Brescia, oltre ad un suo uomo mercato di fiducia come Nicola Salerno, alcuni giocatori che lo stesso Cellino ha già avuto modo di conoscere durante l'esperienza in Sardegna. La voce più sorprendente riguarda però la panchina, visto che Roberto Boscaglia potrebbe non essere il tecnico del "nuovo" Brescia targato Cellino. L'allenatore siciliano sta lavorando molto bene ed è partito con il piede giusto, ma i soliti bene informati lasciano trapelare che Cellino potrebbe essere stimolato da una guida tecnica giovane ed emergente come potrebbe essere Massimo Oddo oppure da un autentico specialista in promozioni dalla B alla A come Beppe Iachini, che questa impresa, del resto, l'ha già compiuta proprio con il Brescia. Per il momento Mister Boscaglia rimane concentrato sul lavoro sul campo. Oggi le rondinelle sosterranno una doppia seduta nell'intento di preparare al meglio la sfida di Coppa Italia di sabato sera con il Pescara dell'ex Zdenek Zeman. Sempre mantenendo un orecchio rivolto alle grida e ai sussurri provenienti dal mercato e da via Bazoli, naturalmente...