Serie B: Brescia, con o senza Caracciolo nella sfida che può ipotecare la salvezza?

Brescia, 19 aprile 2018 - Il Brescia è già proiettato verso la sfida casalinga di sabato con il Cesena. A poche ore dal prezioso successo colto in casa dello Spezia (il secondo consecutivo in trasferta), le Rondinelle, risalite a +7 dalla zona a rischio, sono chiamate a conquistare con i pericolanti romagnoli (che attualmente sono in piena zona play out) i tre punti che potrebbero rappresenta un'ipoteca più che seria sulla salvezza diretta. Un intento che, ovviamente, dovrà fare i conti con i propositi del tutto opposti dei bianconeri, ma che, nello stesso tempo, può e deve spingere la squadra di Roberto Boscaglia a continuare a dare il massimo per far proseguire un momento davvero positivo. In questo senso il tecnico biancazzurro continua a mettere in guardia i suoi giocatori dal pericolo di alzare anche inavvertitamente il piede dall'acceleratore: "Non abbiamo ancora fatto niente - è il suo monito - Dobbiamo continuare a dare il massimo con attenzione e concentrazione, perché basta un niente per mettere a rischio quello che abbiamo fatto nelle ultime partite".

Al contrario, in casa bresciana l'idea è quella di completare l'opera che è stata delineata negli ultimi turni. Un "compito" che sarà affidato ad una formazione che appare già ben delineata. In effetti, anche se il tutto verrà definito dalla rifinitura di domani mattina al San Filippo (a porte chiuse), il Brescia che sfiderà il Cesena oscilla sostanzialmente tra un 4-3-1-2 ed un 4-3-3. Al di là dei numeri (che in realtà lasciano spesso il tempo che trovano), tornerà a disposizione dopo la squalifica Ndoj, mentre continuano a lavorare a parte Cancellotti e Dall'Oglio. Un occhio di riguardo è rivolto a Caracciolo e Martinelli che stanno seguendo il programma di lavoro personalizzato per riuscire a farsi trovare pronti per il match con il Cesena. Fondamentale ancora una volta la presenza o meno dell'Airone. In caso positivo potrebbe essere proprio il capitano a fungere da punto di riferimento avanzato insieme a Torregrossa e con un trequartista alle spalle. Nell'eventualità negativa Roberto Boscaglia potrebbe affidarsi alle tre punte o a Torregrossa sostenuto da due esterni, pronti a dargli manforte. Alle prossime ore il compito di sciogliere questi dubbi residui.