Il Brescia capolista sorride, in infermeria è rimasto solo Cistana

Gli acciaccati sono tornati a lavorare in gruppo. Clotet, che invita i suoi a mantenere i piedi ben piantati per terra, concede alle Rondinelle una domenica di riposo

Josep "Pep" Clotet

Josep "Pep" Clotet

È davvero un buon momento per il Brescia e, complice la sosta, mister Clotet ha deciso di "rallentare" un po’ il lavoro delle Rondinelle, che, dopo la seduta di domani mattina, si potranno godere una domenica di riposo, senza nessuna amichevole in programma. La squadra biancazzurra riprenderà gli allenamenti lunedì, quando comincerà a preparare il ritorno in campo fissato per sabato 1 ottobre (alle 15) in casa del Bari. Una trasferta impegnativa per la capolista, che dovrà superare un vero e proprio test di maturità contro un avversario lanciato, che, pur indossando i panni della matricola, si trova a tre sole lunghezze dalla vetta e sta mettendo in mostra alcuni giocatori più che interessanti come l’ex mantovano Cheddira.

Le notizie positive per il Brescia in vista di un incontro tanto complicato giungono anche dall’infermeria, dove è rimasto a lavorare a parte per completare il cammino di recupero dall’infortunio patito a Como il solo Cistana, mentre tutti gli altri, compreso anche Bianchi che ad inizio settimana aveva accusato un affaticamento, sono pienamente a disposizione. Sono in piena efficienza fisica, ma, per la precisione, non sono ad allenarsi a Torbole i due nazionali che le Rondinelle annoverano in questa sosta. Si tratta di Fran Karacic, che ha giocato titolare nell’Australia che ha battuto 1-0 la Nuova Zelanda in un’amichevole in preparazione dei Mondiali, e del giovane Patrick Nuamah, che, invece, è entrato in campo con l’Italia Under 18 sul finire (31’ della ripresa) della gara che gli azzurrini sono riusciti a vincere con la Serbia.

Il proposito del momento, dunque, in casa della squadra allenata da Clotet è quello di far proseguire con tutta la determinazione possibile il momento che l’ha proiettata al comando della serie B al fianco della Reggina dell’ex Pippo Inzaghi e, in questo senso, lo stesso tecnico spagnolo, che attende il pieno recupero di una pedina importante come Cistana, è stato molto chiaro, La parola d’ordine per tutto il gruppo è "piedi per terra e continuare a lavorare". Questa è la strada giusta per far proseguire il volo delle Rondinelle.