Campionato Brescia, i dubbi di Inzaghi col Perugia

Assenti Karacic e Chancellor, da capire le condizioni di Bisoli, e Leris, con Spalek che chiede spazio

Pippo Inzaghi

Pippo Inzaghi

Mattinata di allenamento per il Brescia che, ad una settimana esatta dal ritorno in campo (fissato per sabato 16 ottobre a Perugia), sta cercando di definire le scelte per poter riprendere immediatamente il proprio cammino dopo il primo scivolone stagionale con il Como. Domani, domenica 10 ottobre, le Rondinelle osserveranno un giorno di riposo, mentre lunedì inizierà il programma della settimana di preparazione che condurrà al match del “Curi”. In casa dei Grifoni mister Inzaghi non potrà contare certamente sullo squalificato Karacic e su Chancellor, che non riuscirà a rientrare in tempo dagli impegni con il Venezuela, mentre continua il lavoro personalizzato per cercare di recuperare in tempo per il match in Umbria gli acciaccati Leris, Bisoli e Capoferri.

Nell’attesa di sapere se potrà ritrovare i tre giocatori (e in particolare i primi due, elementi preziosi per il centrocampo), il tecnico biancazzurro sta riflettendo sulle indicazioni offerte dal test con la Primavera che si è giocato sui campi di Torbole Casaglia. Un’amichevole che, al di là delle 10 reti siglate dalla prima squadra, ha messo in mostra segnali che potrebbero rivelarsi molto interessanti per il prosieguo del cammino della compagine bresciana e, in particolare, in vista della prossima trasferta a Perugia. Il match con i giovani guidati da mister Aragolaza, in effetti, ha posto in particolare rilievo alcuni aspetti che meritano la giusta attenzione. Da una parte ha confermato che Palacio, con la sua esperienza e le sue qualità, può essere un leader a 360 gradi per il gruppo biancazzurro, mentre dall’altra ha ribadito la voglia di essere protagonista di Bajic, che si è distinto non solo per le quattro reti messe a segno, ma anche per l’intraprendenza e la voglia di fare.

Ci sono però due spunti che in questo momento meritano un occhio di riguardo del tutto speciale. In effetti la partita con la Primavera ha messo in rilievo la prova convincente e autorevole di Spalek, finito da tempo ai margini del progetto biancazzurro e che, invece, ha fatto vedere di poter meritare spazio ed attenzione nonostante la nutrita concorrenza sulla trequarti. L’altra nota di rilievo che potrà rivestire un preciso rilievo nel prosieguo della stagione bresciana riguarda gli esterni, visto che con la Primavera si è disimpegnato sulla fascia sinistra Huard, mentre sulla destra mister Inzaghi è tornato a testare Bertagnoli. Una soluzione che ha ribadito di poter offrire ampie garanzie e che potrebbe farsi più che interessante in vista della trasferta a Perugia, dove mancherà lo squalificato Karacic, mentre Mateju, in questo momento impegnato con la Nazionale al pari di Joronen, Chancellor e lo stesso Karacic, rientrerà a Brescia martedì con fatiche extra nelle gambe.