Brescia, con l'infortunio di Ndoj è già allarme a centrocampo

Mercato aperto in tutti i reparti: oltre a completare difesa e attacco, si cerca anche un'alternativa al titolare albanese

Il presidente Massimo Cellino ha parlato anche di Mario Balotelli, per ora senza squadra

Il presidente Massimo Cellino ha parlato anche di Mario Balotelli, per ora senza squadra

Brescia, 26 luglio 2019 - Nel ritiro di Darfo il Brescia continua a ritmo sostenuto la sua preparazione. Domani le Rondinelle affronteranno il Renate nell’ultima amichevole in Valcamonica. Un test che conferma la graduale crescita degli avversari dei biancazzurri di questo precampionato, passati dalla Rappresentativa dei Dilettanti locali al Darfo (Eccellenza) per salire poi al Ciliverghe (Serie D, anche se appena all’inizio della preparazione) ed approdare infine alla serie C, dove militano i nerazzurri. Se si esclude il serio imprevisto costituito dall’infortunio capitato a Ndoj, già operato alla caviglia e sceso in sede per iniziare il cammino di recupero che non si prospetta breve, tutto il resto prosegue nella direzione prevista e anche Tonali, dopo la botta patita nella prima amichevole stagionale, è tornato a correre e a lavorare con i compagni (ribadendo, tra l’altro, la sua grande fiducia nel progetto bresciano).

Queste prime giornate di lavoro in quota hanno permesso di vedere i primi minuti di Chancellor, il centrale venezuelano che dovrebbe diventare uno die pilastri della difesa biancazzurra. Una difesa che, per poter affrontare con una certe serenità la serie A, attende almeno un altro innesto di esperienza. Lo scorrere dei giorni aumenta l’attesa per questo arrivo, ma la società del presidente Cellino continua nella sua strategia e attende il momento opportuno per piazzare il colpo desiderato senza essere costretta a sborsare cifre folli. Per quel che riguarda il candidato ad indossare la maglia biancazzurra Tonelli (classe ’90) del Napoli rimane in pole-position, ma ci sono diverse società sulle sue tracce e completare la trattativa non si presenta affatto semplice. Rimangono gli stessi pure i nomi delle possibili alternative, che, però, con il passare delle ore, sembrano assumere i connotati di un vero e proprio piano B rispetto al difensore partenopeo. In questo caso Rajkovic, svincolato dal Palermo, Bogdan del Livorno, Ceccherini della Fiorentina e un altro napoletano come Luperto potrebbero comunque rappresentare una valida soluzione per sistemare definitivamente il pacchetto arretrato bresciano.

L’infortunio di Ndoj, però, rischia di cambiare le carte al mercato del Brescia, che si vede costretto a cercare pure un centrocampista. L’assenza del ventiduenne albanese, infatti, potrebbe durare alcuni mesi e la mancanza di un titolare così prolungata potrebbe mettere in difficoltà mister Corini. E’ per questo che il sodalizio biancazzurro sta cominciando a guardarsi intorno per trovare la figura giusta per colmare una simile lacuna. Per il resto, rimane aperta la pista che conduce la matricola biancazzurra alla ricerca di un attaccante da affiancare a Donnarumma e Torregrossa (nuovo vicecapitano). L’identikit parla di un elemento di esperienza, in grado di offrire un valido apporto, anche senza pretendere un posto fisso in campo. Il Sassuolo ha proposto Matri, ma l’esperto giocatore non sembra rientrare nei piani di un Brescia che continua a guardarsi intorno con grande attenzione.