Calciomercato: il Brescia affretta gli ultimi colpi. Ecco i nomi

Letizia e Palacio sono sempre più vicini alle Rondinelle che contano di effettuare un ulteriore inserimento a centrocampo (Viola o Leris)

Filippo Inzaghi

Filippo Inzaghi

Brescia - La prima gara ufficiale del Brescia della nuova stagione, da qualsiasi parte la si guardi, ha ribadito la centralità del mercato in un momento così particolare. Il campo, in effetti, ha alternato aspetti positivi e negativi per la squadra di Filippo Inzaghi. Su un campo ostico come quello di Crotone le Rondinelle hanno giocato in modo propositivo e sono riuscite a mettere in mostra potenzialità molto interessanti. L’eliminazione ai rigori, le troppe occasioni da rete non sfruttate e qualche amnesia di troppo hanno invece evidenziato che il gruppo a disposizione dell’ex bomber della nazionale dev’essere ancora completato.

Un’operazione che, tra l’altro, dev’essere fatta il prima possibile, visto che la partenza della serie B (sfida all’esordio con la Ternana che ha appena eliminato il Bologna dalla Coppa Italia) è ormai dietro l’angolo. In questo senso proprio i rossoverdi umbri, che hanno già salutato l’esordio di Donnarumma, dovrebbero accompagnare un passaggio importante per il Brescia, che ha ormai “congedato” Martella (che non è stato convocato per il match di Coppa Italia), ma prima di liberarlo definitivamente attende di mettere le mani con certezza su un sostituto in grado di offrire le più ampie garanzie, una new entry che sembra rispondere sempre più al nome di Gaetano Letizia, trentunenne giocatore del Benevento che mister Inzaghi conosce ed apprezza per averlo già allenato in giallorosso.

In dirittura d’arrivo sembra anche l’altra operazione che potrebbe offrire un importante salto di qualità alla rosa delle Rondinelle. Il Como, infatti, pare avere orientato le sue attenzioni verso altri obiettivi e l’arrivo a Brescia di Rodrigo Palacio pare non avere più ostacoli. L’argentino, nonostante l’età (39 anni), è fisicamente integro e potrebbe trasmettere un valido contributo d’esperienza e qualità ad un attacco che a Crotone ha comunque posto in bella evidenza l’accoppiata Ayé-Bajic. Ci sono poi altri due “tasselli” che devono venire sistemati rapidamente. La gara con i calabresi, in effetti, ha ribadito l’importanza di avere a disposizione un portiere dal rendimento sicuro.

Quali sono, a questo punto, le prospettive di Joronen e come si potrà inserire lo svedese Linnér nell’organico biancazzurro? Sarà il nuovo titolare o potrà appoggiarsi ad una garanzia come l’estremo difensore finlandese che, magari, potrebbe ancora venire riconquistato alla causa bresciana. L’ultima nota spetta infine al centrocampo. Anche in questo caso la sfida di Coppa Italia ha dimostrato che si può e si deve migliorare. A tal proposito sono due le piste che il Brescia potrebbe percorrere. La prima (e forse la più gradita ad Inzaghi) porta all’ex Benevento Nicolas Viola, ma, accanto al trentunenne appena svincolato dai campani, merita di essere tenuto in considerazione il sampdoriano Mehdi Leris. E se fosse il ventitreenne blucerchiato a trasmettere il fosforo desiderato al reparto nevralgico di un Brescia che vuole costruire un gruppo completo e competitivo?