I gioielli del Brescia al centro del calciomercato

Da Donnarumma a Tonali, la sessione invernale sta ponendo in evidenza diverse Rondinelle oggetto del desiderio di molte società

Alfredo Donnarumma

Alfredo Donnarumma

Brescia, 3 gennaio 2020 - Il Brescia si è allenato questa mattina nella consueta sede di Torbole. Solo palestra per gli acciaccati Ndoj e Donnarumma, mentre il resto del gruppo ha lavorato regolarmente insieme a mister Corini. La rifinitura di domani definirà schemi e formazione (praticamente già fatta sulla basa del solito 4-3-1-2) in vista del match interno di domenica con la Lazio (fischio d’inizio alle 12.30 affidato a Gianluca Manganiello di Pinerolo) che segnerà la ripresa del campionato, con la penultima giornata di andata.

Le Rondinelle sono decise ad iniziare con il piede giusto il 2020, chiedendo al nuovo anno di abbandonare la terzultima posizione e di compiere il passo in avanti necessario per raggiungere la zona salvezza. In questi giorni l’apertura della sessione invernale del mercato ha portato il nome del Brescia al centro dell’attenzione sia sul fronte delle entrate che, soprattutto, su quello delle uscite. Sul binario delle partenze sembra ormai destinato a transitare il bomber Donnarumma, che dopo aver riportato la formazione biancazzurra in serie A, in questo momento si trova chiuso dalla nuova coppia Balotelli-Torregrossa. In serie B ci sono diverse società che sono disposte a compiere un sacrificio non indifferente pur di assicurarsi i servigi del capocannoniere delle ultime due stagioni. Per il resto, mentre la società bresciana è alla ricerca di una collocazione che consenta di trovare lo spazio desiderato al giovane Semprini, ma anche a Tremolada, un richiamo eccezionale per gli operatori di mercato rimane Tonali. Intorno al gioiello bresciano, che il presidente Cellino vuole tenere almeno sino a fine stagione, è in corso una vera e propria asta internazionale, che coinvolge Inter e Juve in Italia, ma spazia pure in Francia (Paris Saint Germain), Germania (Bayern Monaco) e Inghilterra (con Manchester United e Liverpool in prima fila). Una situazione che riserverà certamente ulteriori sorprese nei prossimi giorni e dalla quale il Brescia spera di poter ricavare una somma importante, da utilizzare, magari, per fare alcuni innesti nell’organico attualmente a disposizione del tecnico Corini.

In questo senso sembra che, al di là degli infortuni che stanno coinvolgendo Dessena e Ndoj, il reparto che potrebbe ricevere i primi ritocchi sia il centrocampo. In questa direzione sembra vicino l’arrivo in biancazzurro dello svedese Jake Larsson (classe ’99), un altro giovane da lanciare che sembra avere superato nel gradimento del sodalizio bresciano il coetaneo Davide Frattesi del Sassuolo, che non sta vivendo una stagione particolarmente felice all’Empoli. Il Brescia sembra comunque intenzionato a puntare su un centrocampista già pronto e con la giusta esperienza per farsi valere in serie A. In questo senso il profilo che potrebbe rispondere ai desideri del presidente Cellino sembra quello di Marco Benassi (’94), attualmente in forza alla Fiorentina. Il problema principale, però, sembra quello di far combaciare la domanda e l’offerta. Novità in vista per la fascia mancina, dove potrebbe arrivare il ventiduenne Federico Di Marco, che all’Inter non sta trovando spazio dopo l’ottimo campionato disputato al Parma. Quest’ultima trattativa, però, pare collegata alla questione-Tonali. Ai prossimi giorni il compito di modellare un Brescia che possa giocare fino in fondo le sue carte nella volata per la salvezza.