Brescia Calcio, la partenza lanciata non ferma il mercato

Il difensore della Fiorentina, Ceccherini, sembra sempre più vicine alle Rondinelle che progettano di chiudere con un inserimento in difesa e a centrocampo

In casa biancazzurra si stanno seguendo le condizioni dell'acciaccato Ernesto Torregrossa

In casa biancazzurra si stanno seguendo le condizioni dell'acciaccato Ernesto Torregrossa

Brescia, 27 agosto 2019 - L’esordio in serie A del Brescia è andato al di là di ogni più rosea aspettativa della vigilia. Le Rondinelle, nonostante diversi esordienti in campo e qualche assenza di troppo, non solo hanno vinto, ma hanno convinto in casa di una rivale accreditata come il Cagliari, giudicata una delle squadre che si sono maggiormente rafforzate in questo mercato ormai agli sgoccioli. Visto come sono andate le cose, forse, solo un Massimo Cellino più che commosso ha ammesso di “non avere esultato per rispetto del Cagliari e della città” (che lo ha accolto con grande affetto in questo suo emozionante ritorno da ex). Per il resto è stata decisamente buona la prima per la matricola biancazzurra anche se mister Eugenio Corini ed i suoi giocatori sono ben consapevoli che nella vita gli esami non finiscono mai ed è quindi doveroso ritrovare concentrazione ed umiltà visto che sabato, per la seconda trasferta consecutiva dovuta al “restauro” del “Rigamonti” il Brescia dovrà rendere visita al cliente probabilmente più difficile che gli potesse capitare in questo momento.

Ancora prive dell’ex Balotelli, che deve scontare ancora tre turni di squalifica, le Rondinelle alle 18 giocheranno in un tempio del calcio come San Siro per sfidare il Milan di un altro ex come Giampaolo, che ha interrotto bruscamente il suo rapporto con la società guidata dall’allora presidente Corioni a pochi giorni dall’inizio del campionato. I rossoneri saranno obbligati a vincere. La sconfitta e l’opaca prova messe in mostra sul terreno dell’Udinese hanno lasciato il segno e rischiano di diventare una zavorra che potrebbe “rovinare i piani stagionali” di un Milan che affronterà il Brescia come se si trattasse di una vera e propria finale. Anche per queste considerazioni la compagine biancazzurra si deve preparare al meglio a questo delicatissimo appuntamento, con il fermo proposito di aggiungere un altro tassello a quello, preziosissimo già collocato a Cagliari.

In questo senso sono da monitorare con la massima attenzione le condizioni di Magnani e Torregrossa, mentre, oltre a Balotelli, non sarà sicuramente della partita l’infortunato Ndoj. Dessena e Gastaldello sono giù riusciti a recuperare in tempo per scendere in campo alla “Sardegna Arena”. Il tutto per una situazione che, quando mancano ancora quattro giorni alla super trasferta in casa del Milan, consentono a mister Corini di lavorare con una certa serenità. In questi ultimi scampoli di mercato, però, è ancora impegnata anche la società biancazzurra, che spera di poter “portare a casa” ancora un difensore ed un centrocampista per completare un gruppo che abbia tutte le carte in regola, sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo, per raggiungere il desiderato traguardo della salvezza.

In questo senso, mentre Lorenzo Tonelli del Napoli è diventato ormai un obiettivo irraggiungibile, si attende a ore la firma con la Fiorentina, proprio dalla società viola dovrebbe arrivare un nuovo, importante innesto per la difesa bresciana. Federico Ceccherini, infatti, è tornato in cima alla lista dei desideri del sodalizio biancazzurro, che completerebbe con lui un pacchetto arretrato affidabile che già sta scoprendo le virtù di un Chancellor davvero convincente. L’ultimo colpo dovrebbe essere messo a segno per il centrocampo. In questo caso, oltre ad attendere il recupero di Ndoj, si continua a lavorare per un arrivo dell’ultima ora e gli indizi principali continuano a condurre verso un profilo importante come l’ex interista Fredy Guarin, che desidererebbe tornare a giocare in Italia. Rimane però lo scoglio dello stipendio…