Calciomercato, il Brescia vuole puntellare la difesa

Dopo l'arrivo del portiere finlandese Joronen, si cerca un centrale che faccia coppi con Cistana

Il portiere finlandese Jesse Joronen

Il portiere finlandese Jesse Joronen

Brescia, 11 luglio 2019 - Mentre la squadra allenata da Eugenio Corini comincia a preparare sul campo di Torbole la nuova stagione, gli uomini di mercato del Brescia stanno cercando di comporre il “mosaico” necessario per allestire un gruppo in grado di raggiungere la salvezza.

Sul primo fronte le Rondinelle stanno già lavorando a buon ritmo (oggi è in programma una doppia seduta) anche se il clou della preparazione è fissato per il ritiro di Darfo, dove la formazione biancazzurra si recherà domenica. Per quel che riguarda il calciomercato, dopo l’arrivo dell’attaccante francese classe ’97, Florian Ayé (l’unico volto nuovo a disposizione di mister Corini finora), il Brescia, dopo che nei giorni scorsi la trattativa già ben avviata sembrava destinata ad arenarsi, è pronto ad accogliere il ventiseienne portiere finlandese Jesse Joronen, che lo scorso anno con i danesi del Copenaghen ha eliminato l’Atalanta dall’Europa League. Un innesto di esperienza e di sicuro rilievo, destinato a giocarsi la maglia da titolare con Enrico Alfonso. Le altre trattative nelle quali è impegnata la società del presidente Massimo Cellino sono invece in fase di stallo. L’impressione è che si stia giocando una sorta di partita a scacchi, con mosse e contromosse, nella quale sarà necessario cogliere l’attimo giusto per portare a casa il giocatore desiderato. Le strategie biancazzurre mirano innanzitutto a rinforzare la difesa ed in questo senso si continua a parlare dell’ormai ex laziale Dusan Basta, ma crescono le quotazioni del giovane Matteo Gabbia, difensore di scuola Milan che compirà vent’anni il prossimo 21 ottobre. Una figura che piace molto alla dirigenza bresciana, anche se affrontare i grandi attaccanti della serie A puntando sulla coppia centrale baby composta da Gabbia e Cistana potrebbe rappresentare ben più di un rischio.

Sono comunque diversi i nomi che vengono avvicinati al Brescia, da José Mauri a Giaccherini per finire con Boateng, ma un’attenzione del tutto particolare rimane rivolta a Tonali. Il gioiellino biancazzurro, che si sta godendo gli ultimi giorni di vacanza dopo aver partecipato con l’Under 21 al Campionato europeo, costituisce una sorta di jolly che il presidente Cellino intende giocarsi nel migliore dei modi. Le possibilità sono svariate, ma in questo momento il massimo dirigente biancazzurro sembra destinato a scegliere tra l’opzione di vendere subito il regista che ha richiamato l’attenzione di mezza Europa (cercando magari di ottenerne il prestito per un anno) oppure puntare con convinzione all’ulteriore crescita del giocatore nel suo impatto con la serie A e posticipare ogni trattativa alla prossima estate. Ai prossimi giorni il compito di definire nei dettagli strategie e idee di un Brescia che vuole comunque farsi trovare pronto al gran ballo della massima divisione.