Serie B, il Brescia supera 2-0 il Venezia e guida la classifica / FOTO

Le Rondinelle mettono in cassaforte altri tre punti che profumano di promozione

Brescia-Venezia

esultanza gol 2-0 di Sandro Tonali , Brescia - Venezia partita di serie B, Brescia 5 aprile 2019.

Brescia, 5 aprile 2019 - Il Brescia non manca l’occasione per allungare con decisione in vetta alla classifica di serie B. Le Rondinelle con un gol per tempo costringono alla resa nell’anticipo il pericolante Venezia, tornando in un sol colpo alla vittoria e ad una prestazione che ribadisce il potenziale delle Rondinelle, sempre più protese all’inseguimento della promozione diretta. Eugenio Corini presenta la sua squadra con alcune novità rispetto al “canovaccio” consueto. Il giovane Viviani viene posto in cabina di regia, mentre Tonali gioca come mezzala, con Dall’Oglio che prende il posto di Spalek. Alcune variazioni che permettono ai biancazzurri, alla terza partita in soli sei giorni, di partire a spron battuto. Dopo 2’ Torregrossa tenta il primo tiro a rete, ma è Bisoli all’8’ ad avere la prima, vera palla-gol, ma il suo colpo di testa sull’invitante assist di Donnarumma scheggia la parte alta della traversa. I lagunari non riescono a rispondere e sono i biancazzurri a fare la partita. Al 13’ Dall’Oglio e Torregrossa duettano sulla destra, da dove parte un cross per Donnarumma che però viene anticipato da una tempestiva uscita di Vicario.

Un minuto più tardi si fa vivo anche il Venezia con un cross di Lombardi che viene deviato pericolosamente da Romagnoli, ma Alfonso non si lascia sorprendere. I veneti crescono e al 19’ una punizione di Garofalo, battuta poco più avanti rispetto alla bandierina, toccala parte alta della traversa. Al 29’ insidiosa ripartenza degli arancioneroverdi con Lombardi, che riesce ad entrare in area, dove però è bravo Alfonso a rifugiarsi in angolo. Sul fronte opposto è Donnarumma ad avere tra i piedi un invitante pallone, ma Vicario devia in corner. Le due contendenti non riescono a trovare nuovi spunti e il primo tempo sembra ormai destinato a chiudersi sul nulla di fatto quando al 44’ un cross di Martella viene trasformato nel vantaggio bresciano da un imperioso stacco di testa di Torregrossa, che elude il controllo dei difensori ospiti.

Nella ripresa la compagine di mister Corini parte ben decisa a chiudere a suo favore la contesa. Donnarumma e Tonali vanno alla conclusione nei primi minuti, ma senza esito. La formazione dell’ex Cosmi risponde al quarto d’ora ancora con Lombardi, ma il punteggio non muta. Doppio brivido offerto da Torregrossa intorno al 27’. Dapprima sfiora l’autorete con uno stacco di testa che riempie di brividi i tifosi bresciani, mentre 60” più tardi, sul capovolgimento di fronte, scaglia una secca sventola che si perde di poco sul fondo. E’ comunque un Brescia che non corre particolari pericoli, mentre in avanti prosegue la ricerca del raddoppio che giunge al 35’, quando Tonali ribadisce alle spalle di Vicario un prezioso assist di tacco di Donnarumma ben servito da Viviani. Per il Venezia, che per tutta la gara non è mai riuscito a portare serie minacce alla rete difesa da Alfonso, è il segnale della resa. Il Brescia può invece festeggiare con il pubblico del “Rigamonti” tre punti che profumano in modo sempre più intenso di serie A. BRESCIA-VENEZIA 2-0 (1-0) Brescia (4-3-1-2): Alfonso 6; Sabelli 6, Cistana 6, Romagnoli 6, Martella 6,5 (13’ st Semprini 6); Bisoli 6,5, Viviani 6,5, Tonali 6,5; Dall’Oglio 6 (25’ st Dessena 6); Donnarumma, 6,5 Torregrossa 7 (41’ st Rodriguez). A disposizione: Andrenacci; Gastaldello; Spalek; Morosini; Tremolada. All: Eugenio Corini 7. Venezia (3-5-2): Vicario 6,5; Bruscagin 6, Modolo 6,5, Domizzi 6; Lombardi 6,5, Segre 6 (36’ st Vrioni sv), Schiavone 6, Suciu 6 (13’ st Zennaro 6); Garofalo 6; Di Mariano 6, Bocalon 6 (22’ st Rossi 6). A disposizione: Lezzerini; Bertinato; Fornasier; Coppolaro; St Clair; Cernuto; Zampano. All. Serse Cosmi 6. Arbitro: Luca Massimi di Termoli 6. Reti: 44’ pt Torregrossa; 35’ st Tonali. Note: ammoniti: Suciu; Di Mariano; Dall’Oglio; Segre – angoli: 11-6 – recupero: 1’ e 4’ – spettatori: 10.000 circa.