Serie B, il Brescia parte a razzo e batte il Perugia 2-1

La squadra di Clotet si porta subito sul 2-0 e resiste al ritorno dei Grifoni sino al termine, conquistando tre punti di indubbio rilievo

Brescia-Perugia

Brescia-Perugia

Seconda vittoria consecutiva per il Brescia, che supera il Perugia grazie ad un avvio a spron battuto e riesce poi a conservare il vantaggio sino al triplice fischio finale. Nonostante l’assenza dell’ultima ora anche di Karacic (che si aggiunge così agli indisponibili Cistana, Huard, Van De Looi, Ndoj e Olzer, mentre il solo Mangraviti recupera seppur in extremis) ed una difesa sempre più in emergenza, la partenza è tutta a favore delle Rondinelle. Nei primi minuti il gioco è decisamente in favore dei biancazzurri, che affondano con convinzione ed efficacia. In effetti in soli 14’ Galazzi (in rete già al 5’) e Ayé firmano l’uno/due ravvicinato che sembra ipotecare il successo per i padroni di casa, non lasciando scampo ai Grifoni che non danno l’impressione di poter reggere il ritmo della compagine di mister Clotet.

Dopo una lunga sosta (dal 20’ al 27’) per permettere al quarto uomo, Scarpa di Collegno, di prendere il posto di Bresmes di Bergamo, il primo assistente dell’arbitro costretto a fermarsi per problemi alla caviglia, la partita sembra riprendere sullo stesso binario percorso fino a quel momento e su invito di Mangraviti dalla fascia Moreo va vicino al tris. A questo punto, però, esce il Perugia, che con orgoglio riapre la contesa. Dapprima si vede annullare un gol di Di Carmine al 29’ e poi al 35’ realizza con una bella conclusione di Luperini la rete che rimette tutto in discussione. La squadra di Clotet, però, ha il merito di continuare a premere in avanti e apre la ripresa con un colpo di testa di Ayé che si stampa sulla traversa.

La sfida rimane così in bilico e dopo un doppio botta e risposta rimasto senza esito tra Melchiorri e Bertagnoli e Vulic e Benali, alla mezz'ora il Brescia ha la possibilità di chiudere anzitempo le sorti della partita per un rigore assegnato da Maria Sole Ferrieri Caputi per un fallo subito da Bertagnoli. Dell’esecuzione si incarica Moreo, ma Gori si supera e permette agli umbri di inseguire il pareggio sino al termine del recupero. La squadra di Clotet serra le fila e, complice una certa stanchezza, è costretta a soffrire, ma riesce a condurre in porto una vittoria preziosa, che offre una salutare iniezione di fiducia e convinzione. BRESCIA-PERUGIA 2-1 (2-1) Brescia (4-3-2-1): Lezzerini 6; Jallow 6, Papetti 6, Adorni 6, Mangraviti 6; Bertagnoli 6,5, Labojko 6 (38’ st Garofalo sv), Bisoli 6,5 (1’ st Benali 6,5); Moreo 6 (38’ st Nuamah sv), Galazzi 6,5 (15’ Viviani 6); Ayé 6,5. A disposizione: Andrenacci; Niemeijer; Bianchi; Pace. All: Josep Clotet. Perugia (3-5-2): Gori 6,5; Curado 6, Angella 6,5, Vulikic 6 (40’ st Matos sv); Casasola 6, Luperini 6,5, Vulic 6 (27’ st Bartolomei 6), Santoro 6 (18’ st Kouan 6), Paz 6; Olivieri 6 (1’ st Melchiorri 6), Di Carmine 6 (18’ st Di Serio 6). A disposizione: Furlan; Moro; Rosi; Righetti; Iannoni; Baldi. All: Fabrizio Castori 6. Arbitro: Maria Sole Ferrieri Caputi di Livorno 6. Reti: 5’ pt Galazzi; 14’ pt Ayé; 35’ pt Luperini Note: ammoniti: Curado; Adorni; Labojko; Jallow; Viviani – angoli: 5-6 – recupero: 10’ e 4’ –spettatori: 4.109.