Il Brescia pensa già alla serie B, il Parma sorride

Partita ormai senza stimoli tra le Rondinelle e i ducali che con un paio di accelerazioni nella ripresa si aggiudicano i tre punti

Sandro Tonali

Sandro Tonali

Brescia, 25 luglio 2020 - Dopo aver subito la sentenza che lo condanna ad un mesto ritorno in serie B con la sconfitta patita a Lecce, il Brescia si arrende anche al Parma per il ventiquattresimo passo falso stagionale. Il 2-1 finale premia le maggiori qualità tecniche dei giocatori di D’Aversa, che nella ripresa, pur senza premere a fondo sull’acceleratore, sono riusciti a costringere alla resa le Rondinelle, che hanno inseguito vanamente sino al termine almeno il risultato positivo. La gara, ormai senza particolare significato per entrambe le contendenti (con il Brescia già retrocesso e il Parma salvo e senza obiettivi da raggiungere), inizia su ritmi piuttosto blandi.

Le Rondinelle, oltre alla delusione per l’immediato ritorno in B, devono fare anche i conti con numerose assenze, che obbligano Diego Lopez a portare in panchina solo cinque giocatori. Sono degli ospiti i primi spunti, con Gervinho che nei minuti iniziali mette in mostra la sua progressione, ma non riesce a concludere pericolosamente a rete. Al 10’ si rende insidioso Kulusevski, che si libera di alcuni avversari e affronta Andrenacci in uscita, ma perde l’attimo propizio e non riesce ad inquadrare lo specchio della porta. I biancazzurri cercano di portarsi dalle parti di Sepe con una certa concretezza, ma la difesa degli emiliani è sempre attenta e il taccuino non annota vere occasioni per i padroni di casa. A dire il vero sul fronte opposto nemmeno Andrenacci è chiamato a compiere gli straordinari, visto che il portiere bresciano si deve limitare a seguire con lo sguardo un paio di conclusioni di Kucka che terminano sul fondo. Passano i minuti e per assistere ad un nuovo tiro a rete bisogna attendere il 36’ quando Ayé si destreggia bene e calcia verso la porta di Sepe che, però, blocca senza particolari difficoltà.

Dopo un tentativo di Kulusevksi rintuzzato in angolo da Mangraviti, è Tonali a cercare di rendersi pericoloso su punizione, ma la sfera viene deviata in angolo e il punteggio rimane ancora fermo sullo 0-0. Nei minuti finali del primo tempo si fa preferire il Brescia che prova la conclusione a rete prima con Dessena, due volte, e poi con Spalek, ma la situazione non cambia. La ripresa si apre con un interessante botta e risposta. Dopo 3’ Caprari, servito da Kurtic, manda la palla sul palo, mentre sulla veloce ripartenza dei padroni di casa Ayé costringe Sepe ad una non facile respinta. Il Parma torna a premere e al 10’ Caprari scaglia una insidiosa sventola che Andrenacci blocca in tutto. Il portiere delle Rondinelle si deve però arrendere 4’ più tardi di fronte alla profonda manovra Gervinho-Kulusevksi che spalanca davanti a Darmian il facile tocco per la rete che sblocca il risultato.

Il vantaggio gioca un brutto scherzo alla retroguardia ducale, fino a quel momento perfetto. Dopo soli 3’, infatti, gli ospiti perdono malamente un pallone. Ne approfittano immediatamente Tonali e Torregrossa, che viene atterrato dai difensori gialloblù, ma il più lesto a giungere sulla palla è Dessena e l’ex cagliaritano, già in gol a Lecce, non sbaglia e di prima intenzione acciuffa il rapido pareggio. Sull’1-1 la partita ha una nuova flessione, ma al 23’ ancora Torregrossa serve un invitante assist ad Ayè che non riesce però a superare Sepe, mentre sulla ribattuta Spalek non trova lo spazio per battere a rete. Dopo un tiro di Siligardi dalla distanza rimasto senza esito, al 33’ ci prova Tonali, ma anche in questo caso la situazione non muta.

Il risultato cambia al 36’, quando Kulusevski riesce a scagliare la sventola che si infila nell’angolino dove Andrenacci non può arrivare. Il Brescia cerca di tenere viva la partita e al 40’ ci prova con Ayé, ma il suo tentativo di testa rimane senza esito. Ben più insidiosa è la conclusione di Sprocati che al 41’ costringe Andrenacci ad una difficile deviazione volante. Il punteggio non cambia più sino al termine del quinto minuto di recupero e mentre il Parma può sorridere per i tre punti conquistati, il Brescia, che già attende l’arrivo di Gigi Del Neri e Giorgio Perinetti, rispettivamente nuovo dt e nuovo ds, per cominciare la ricostruzione, deve incassare un nuovo passo falso in questa stagione da dimenticare in fretta.

Brescia-Parma 1-2 (0-0)

 

Brescia (4-4-2): Andrenacci 6,5; Mangraviti 6, Gastaldello 6 (21’ st Papetti 6), Mateju 6, Semprini 6; Spalek 6 (34’ st Martella 6), Tonali 6, Dessena 6,5, Zmrhal 6; Torregrossa 6,5, Aye 6. A disposizione: Alfonso, Viviani, Ghezzi. All: Diego Lopez 6.

Parma (4-3-3): Sepe 6,5; Laurini 6 (25’ st Pezzella 6), Iacoponi 6 (25’ st Bruno Alves 6), Dermaku 6, Darmian 6,5; Kucka 6 (12’ st Siligardi 6), Grassi 6, Kurtic 6; Kulusevski 6,5, Caprari 6 (25’ st Sprocati 6), Gervinho 6,5 (31’ st Inglese 6). A disposizione: Colombi, Regini, Karamoh, Barillà, Gagliolo, Balogh, Adorante. All: Roberto D’Aversa 6,5.

Arbitro: Maggioni di Lecco 6.

Reti: 14’ st Darmian; 17’ st Dessena; 36’ st Kulusevski.

Note: ammoniti: Torregrossa; Dessena; Mateju; Gervinho - angoli: 4-3 - recupero: 2’ e 5’ - la gara si è giocata a porte chiuse.

Brescia-Parma 1-2 (0-0)

Brescia (4-4-2): Andrenacci 6,5; Mangraviti 6, Gastaldello 6 (21’ st Papetti 6), Mateju 6, Semprini 6; Spalek 6 (34’ st Martella 6), Tonali 6, Dessena 6,5, Zmrhal 6; Torregrossa 6,5, Aye 6. A disposizione: Alfonso, Viviani, Ghezzi. All: Diego Lopez 6.

Parma (4-3-3): Sepe 6,5; Laurini 6 (25’ st Pezzella 6), Iacoponi 6 (25’ st Bruno Alves 6), Dermaku 6, Darmian 6,5; Kucka 6 (12’ st Siligardi 6), Grassi 6, Kurtic 6; Kulusevski 6,5, Caprari 6 (25’ st Sprocati 6), Gervinho 6,5 (31’ st Inglese 6). A disposizione: Colombi, Regini, Karamoh, Barillà, Gagliolo, Balogh, Adorante. All: Roberto D’Aversa 6,5.

Arbitro: Maggioni di Lecco 6.

Reti: 14’ st Darmian; 17’ st Dessena; 36’ st Kulusevski.

Note: ammoniti: Torregrossa; Dessena; Mateju; Gervinho - angoli: 4-3 - recupero: 2’ e 5’ - la gara si è giocata a porte chiuse.