Brescia, l'emergenza rimane ma col Napoli serve una svolta

Infermeria sempre al centro dell'attenzione in casa biancazzurra, Joronen, Tonali e Gastaldello sono tornati in gruppo

Mario Balotelli

Mario Balotelli

Brescia, 19 febbraio 2020 - Questa settimana tanto “corta” quanto delicata per il Brescia volge già al termine. Domani le Rondinelle sosterranno la rifinitura che dovrà sciogliere tutti i dubbi che ancora ostacolano il lavoro in casa biancazzurra e definire la formazione che nell’anticipo di venerdì sera con il Napoli dovrà cercare con tutte le sue forze i tre punti che potrebbero riaccendere in modo importante la rincorsa alla salvezza. In giornate nelle quali è stata soprattutto l’infermeria a tirare le fila, la situazione rimane in costante evoluzione, ma, dopo le numerose assenze che hanno condotto in casa della Juventus una sorta di Brescia2, ci sono alcuni segnali che inducono ad una maggiore serenità.

Con gli azzurri di Gattuso mancherà sicuramente lo squalificato Ayé, ma Joronen, Tonali e Gastaldello sono rientrati in gruppo. Ritorni preziosi (soprattutto i primi due), che, però, non esauriscono l’intenso lavoro dello staff sanitario bresciano in questo periodo. Rimangono infatti sotto osservazione le condizioni di Cistana, Alfonso, Romulo e Torregrossa. Un quartetto ancora in pieno recupero, tanto che sembra che ci siano ben poche speranze di poter vedere in campo con i partenopei qualcuno di questi quattro giocatori. Al momento le maggiori possibilità sono legate a Cistana, mentre sembra che gli altri tre siano già vicini a dare forfait. Osservazioni che Diego Lopez dovrà tenere ben presenti nella rifinitura che domani a Torbole completerà la preparazione in vista dell’anticipo del venerdì sera con il Napoli (in vista del quale si preannuncia il pubblico delle grandi occasioni al “Rigamonti” con la Curva Nord già esaurita).

La necessità di fare gioco e di vincere indirizza un’attenzione particolare verso il reparto avanzato che, al momento, è anche quello che presenta le maggiori variabili. Per dare l’efficacia desiderata alle manovre biancazzurre sarà fondamentale riuscire ad evitare che Balotelli rimanga isolato come è accaduto a Torino. In questo senso l’ipotesi in questo momento maggiormente accreditata prevede due trequartisti (con Zmrhal e Skrabb favoriti su Spalek) a sostegno dell’ex attaccante di Inter e Milan, ma non è da scartare la soluzione con un trequartista (Zmrhal) e due punte. In questo caso il recupero in extremis di Torregrossa riproporrebbe la coppia più collaudata, mentre in caso contrario Diego Lopez potrebbe offrire una occasione insieme a Balotelli e Donnarumma, che deve cercare di ritrovare la vena realizzativa che l’anno scorso lo ha reso il capocannoniere del torneo cadetto. Per il resto, con il rientro tra i pali di Joronen, rimane il dubbio del centrale che giocherà in difesa accanto a Chancellor. Nel caso Cistana non riuscisse a recuperare in tempo Mateju rimane favorito su Mangraviti. Completeranno poi lo schieramento che sfiderà la voglia di vincere del Napoli gli esterni Sabelli e Martella, mentre il trio di centrocampo vede Tonali, Bjarnason e Dessena favoriti per partire dal 1’, ma Bisoli e Ndoj potrebbe operare il sorpasso a fil di… rifinitura.