Brescia: dopo Ayé occhi puntati sulla difesa

L'arrivo dell'attaccante francese ha rappresentato la prima mossa del mercato biancazzurro, che ora deve trovare le forze giuste (Goldaniga?) per rafforzare un pacchetto arretrato

Florian Ayè

Florian Ayè

Brescia, 6 luglio 2019 - In vista del raduno che lunedì aprirà ufficialmente la nuova, attesissima stagione (come confermano le frequenti code per sottoscrivere gli abbonamenti) il Brescia sta cercando di dare una decisa accelerazione alle proprie operazioni di mercato. Dopo tanti giorni accompagnati solo da voci, l’ufficializzazione del primo acquisto per l’attacco potrebbe presto avere un seguito in difesa. In effetti la società del presidente Cellino ha ufficializzato l’acquisto della punta francese Florian Ayè, classe ’97, reduce da una stagione positiva con il Clermont, ma un occhio di riguardo potrebbe venire dedicato ben presto al reparto arretrato, che dopo la partenza per fine prestito del capitano Simone Romagnoli, necessita assolutamente di inserimenti. In questo momento, infatti, Eugenio Corini si vedrebbe costretto a partire puntando sul giovane Cistana e dovendo scegliere chi affiancarlo tra Gastaldello (che però, per motivi anagrafici, non sembra offrire le necessarie garanzie) e Lancini (tuttora in rosa, ma sul piede di partenza dopo essere stato utilizzato pochissimo lo scorso anno).

Non meno urgente la sistemazione delle corsie esterne, dove è stato riscattato dal Brighton il terzino Ales Mateju e che in questo momento offrono buone premesse solo con Sabelli e Martella. Anche per questo il sodalizio biancazzurro sta seguendo con attenzione la situazione di Giuseppe Pezzella, eclettico esterno dell’Udinese. Per quel che riguarda il centro della difesa il candidato numero uno in questo momento è Edoardo Goldaniga, classe ’93, difensore del Sassuolo che lo scorso anno ha giocato nel Frosinone e che dovrebbe affrontare una nuova stagione lontano dai neroverdi.

La società emiliana sembra infatti intenzionata a trattenere Giangiacomo Magnani, un altro difensore che interessa alla società del presidente Massimo Cellino e questo potrebbe liberare proprio Goldaniga. Sempre per un posto al centro della difesa sta riemergendo la candidatura di Luka Bogdan del Livorno, seguito a lungo lo scorso anno dal Brescia quando si apprestava a lasciare il Catania. Il mercato delle Rondinelle è anche attento al futuro ed è per questo che la compagine bresciana rimane in prima fila per assicurarsi i servigi sportivi del promettente Gabbia, difensore scuola Milan. Rimane sempre particolarmente caldo il fronte delle possibili partenze ed in questo caso continua a calamitare l’attenzione generale il caso di Tonali. Il presidente Massimo Cellino pare deciso a continuare sulla linea tracciata, respingendo le offerte che sono giunte (PSG in primis) o potranno giungere per il suo “gioiellino”. L’idea è quella di affidare le chiavi della regia allo stesso Tonali e far coesistere la conquista della salvezza del Brescia con la definitiva consacrazione ai massimi livelli del talento classe 2.000.