Brescia: con il Cosenza caccia al secondo successo. Scalpitano Moreo e Palacio

Appuntamento domani sera per il debutto al Rigamonti. In porta Joronen, Bisoli (sempre conteso fra Genoa e Sampdoria) e Ndoj si candidano per il centrocampo

Rodrigo Palacio

Rodrigo Palacio

Brescia - Il Brescia sta cercando di mantenere alta la concentrazione sul match che domani sera (calcio d'inizio alle 20.30) farà riaprire i cancelli dello Stadio Rigamonti per la gara, valida per la seconda giornata di serie B, con il Cosenza. Quella con i calabresi si presenta come un’occasione assolutamente da far fruttare per le Rondinelle, che dopo il blitz vittorioso in casa della Ternana hanno l’opportunità di ospitare una rivale che, dopo essere stata ripescata, non ha ancora completato a dovere il suo organico.

Per centrare il desiderato secondo successo consecutivo, Flippo Inzaghi sembra orientato a seguire il tradizionale detto che “squadra che vince non si cambia”, ma, nonostante l’infortunio che ha fermato ai box Ayé e le condizioni precarie di Cavion, Karacic e Labojko, gli ultimi arrivi in casa biancazzurra offrono all’allenatore bresciano la possibilità di scegliere tra alcune alternative. Volendo cercare di scoprire l’undici di partenza, il 4-3-2-1 già visto a Terni dovrebbe rappresentare la base iniziale. Un fondamento che presenta già certezze non trascurabili come il quartetto arretrato, che già vede Mateju, Cistana, Mangraviti e Pajac in deciso vantaggio per una maglia da titolare davanti a Joronen.

Nonostante il perdurare delle voci di mercato che lo riguardano (si torna a parlare di un suo eventuale ritorno in serie A con il Venezia), il portiere finlandese dovrebbe essere il candidato a difendere la porta biancazzurra anche nell’esordio stagionale al “Rigamonti”. Assodate, o quasi, le fondamenta, il resto della formazione offre più variazioni sul tema a mister Inzaghi. In effetti a centrocampo Van De Looi, Léris e Bertagnoli partono dal presupposto della positiva prestazione messa in mostra con la Ternana, ma elementi come Bisoli e Ndoj non rappresentano affatto soltanto “possibili alternative”.

In avanti Bajic, con la doppietta inflitta ai rossoverdi, si propone quale terminale offensivo della manovra bresciana. A supporto sono pronti a giostrare ancora Jagiello e Tramoni, ma anche in questo caso Moreo e Palacio (senza dimenticare un possibile avanzamento di Ndoj) sono pronti ad offrire nuove garanzie. L’unica cosa che non dovrà mancare alle Rondinelle, sia quelle che partiranno dal 1’ che quelle che subentreranno a partita in corsa, sarà la consapevolezza di dover dare il massimo per far alzare in volo le Rondinelle. E riuscire a farlo nonostante la zavorra di un mercato che vede sempre Bisoli conteso tra Sampdoria e Genoa (con Torino e Cagliari più defilate), mentre Spalek a ore dovrebbe diventare un giocatore dell’Alessandria. Luca Marinoni Probabile formazione Brescia (4-3-2-1): Joronen; Mateju, Cistana, Mangraviti, Pajac; Van De Looi, Léris, Bertagnoli; Jagiello, Tramoni, Bajic. Allenatore: Filippo Inzaghi.