Brescia Calcio, ecco le strategia di Cellino per la serie A

Il massimo dirigente biancazzurro sta dirigendo personalmente le operazioni di mercato

Sandro Tonali, tra l'avventura con l'Under 21 e la scelta del suo destino calcistico

Sandro Tonali, tra l'avventura con l'Under 21 e la scelta del suo destino calcistico

Brescia, 28 maggio 2019 - Sono giornate molto importanti, anche senza impegni sul campo, per il Brescia. Si sta infatti delineando la strategia che condurrà le Rondinelle al sospirato ritorno in serie A dopo otto anni di attesa. Artefice del lavoro è direttamente il presidente Massimo Cellino, che sta tirando personalmente le fila di un discorso che, almeno per il momento, non ha prodotto nessuna comunicazione ufficiale, offre comunque molteplici motivi di interesse.

Un discorso in piena evoluzione che riserva un occhio di riguardo al nuovo incontro tra lo stesso Cellino e l’allenatore Eugenio Corini. I primi “approcci” tra i due dopo la promozione sono stati abbastanza positivi, ma non hanno prodotto la fatidica fumata bianca. Rimangono ancora “punti” da limare prima di sancire la prosecuzione del connubio che in questa stagione ha prodotto frutti così importanti.

Da parte sua il tecnico, finito nel mirino anche di altre società, vuole le garanzie necessarie che verrà costruito un Brescia in grado di conquistare la salvezza, mentre il presidente Cellino sta valutando tutti i requisiti che dovranno portare a raggiungere sul campo i risultati desiderati, senza correre il rischio di vanificare quello che quest’anno è stato costruito a prezzo di grandi sacrifici. In questo senso si sta attendendo anche l’ufficializzazione della posizione del dg-ds Francesco Marroccu. Secondo i bene informati la sua collaborazione con Cellino, già costituita al Cagliari, è giunta a conclusione con la fine del campionato di serie B, ma in proposito dalla sede del Brescia non sono uscite notizie ufficiali. In un primo momento si vociferava che il sodalizio biancazzurro potesse essere alla ricerca di un nuovo ds (si sono fatti i nomi di Mirabelli e Sogliano, tra gli altri), mentre con il passare dei giorni sta prendendo sempre più quota la soluzione interna, con la promozione a direttore sportivo di Stefano Cordone, che fa già parte dello staff bresciano nel quale dovrebbe entrare a breve anche Giuseppe Mangiarano nelle vesti di segretario. I tifosi guardano comunque con particolare interesse al calcio mercato.

Anche in questo caso per il momento non ci sono notizie ufficiali. Sembra comunque che il Brescia stia guardando con crescente attenzione al Chievo. Nel mirino della società biancazzurra, dopo gli esperti Sorrentino e Hetemaj (per lui sarebbe un ritorno), è finito anche l’attaccante Stepinski. Potrebbe essere lui il rinforzo giusto per completare un reparto che già potrà contare su Donnarumma e Torregrossa che sono decisi a misurarsi per la prima volta con la serie A. Una intenzione che rende difficilmente percorribili le piste che conducono a Caputo dell’Empoli e a Destro del Bologna. Per il resto, al di là dell’interessamento per un possibile ritorno del terzino Gaetano Berardi, buona parte del mercato del Brescia girerà intorno alle sorti di Tonali. Il gioiello bresciano adesso potrà vivere una nuova avventura con l’Under 21 e questo potrebbe far lievitare ulteriormente gli estimatori e il costo del suo cartellino.

L’intenzione del presidente Cellino sembra orientata a far rimanere il regista in biancazzurro almeno per un altro anno (magari anche solo con la formula del prestito), ma le continue evoluzioni del calciomercato sono sempre pronte e regalare svolte improvvise. Un reparto che dovrà ricevere un’iniezione importante di energie è senza dubbio la difesa, che dovrà rinunciare a capitan Romagnoli, che era a Brescia solo in prestito, e che potrebbe non contare più su Gastaldello, in scadenza di contratto. Una situazione che rende fondamentale reperire almeno un paio di centrali affidabili e di esperienza così da poter guardare alle sfide con i grandi attaccanti di serie A con maggiore serenità.