Serie B, prima prova per il Brescia di Corini con il rinnovato Carpi

Come le Rondinelle anche gli emiliani domani scendono in campo con un nuovo allenatore, Fabrizio Castori

Il Brescia ha lavorato sodo per presentarsi nelle giuste condizioni alla gara con il Carpi

Il Brescia ha lavorato sodo per presentarsi nelle giuste condizioni alla gara con il Carpi

Brescia, 21 settembre 2018 - Si avvicina il momento di togliere i veli per il "nuovo" Brescia di Eugenio Corini, che domani farà il suo esordio sulla panchina delle Rondinelle in casa di un Carpi affamato di punti (e a sua volta pronto a presentare il tecnico appena subentrato, Fabrizio Castori, che torna in biancorosso). Le Rondinelle, come l'allenatore bagnolese ha anticipato, proseguiranno sulla strada del 4-3-1-2 solo abbozzata da David Suazo durante i suoi due mesi biancazzurri. Al momento sembra che, oltre ai lungodegenti Cortesi e Miracoli, in Emilia Mister Corini non potrà disporre sicuramente soltanto degli squalificati Gastaldello e Sabelli (che finalmente torneranno a disposizione martedì per la sfida al "Rigamonti" con il Palermo, ex squadra dello stesso Mister bresciano, che in seguito, nell'anticipo della sera di venerdì 28, dovrà vedersela con un'altra formazione da lui allenata in passato come il Crotone). Sin dal suo arrivo Corini ed il suo staff hanno parlato molto con i giocatori, cercando di entrare subito in sintonia con le Rondinelle e di far capire ai giocatori (soprattutto ai più giovani) il loro modo di vedere il calcio.

Per quel che riguarda la formazione che scenderà in campo dal 1' rimangono alcune alternative, opzioni che lo stesso Eugenio Corini scioglierà in queste ultime ore di vigilia. Per quel che riguarda il reparto avanzato Donnarumma e Torregrossa saranno i terminali offensivi, con Morosini e Tremolada che si contendono la maglia del trequartista alle loro spalle. Per il trio di centrocampo sembrano favoriti Tonali (pienamente recuperato), Bisoli e Ndoj, ma Dall'Oglio e Martinelli conservano qualche speranza di poter entrare nell'undici titolare. In difesa, infine, data per assodata la presenza di Alfonso tra i pali, sono le corsie esterne a suscitare i maggiori dubbi. Al centro, infatti, si va verso la conferma del giovane Cistana al finaco di Romagnoli, ex di turno, con la conseguente partenza dalla panchina di Lancini. Sulle corsie laterali, Mateju e Curcio sembrano favoriti. Pare infatti difficile che Mister Corini si affidi subito a Longhi che è appena stato reintegrato in prima squadra e quindi, anche se non mancano le alternative, la prima soluzione sembrerebbe quella di dare ancora fiducia ai due terzini che pure in queste prime giornate di Campionato non sono stati esenti da pecche.