Brescia trascinato dall'effetto-Balotelli, ma servono ancora due "colpi"

Mentre si avvicina la prima giornata di campionato rimane al centro dell'attenzione il mercato, che dovrebbe portare a breve un altro paio di giocatori

La squadra biancazzurra esordirà domenica sera in casa del Cagliari nel derby di Cellino

La squadra biancazzurra esordirà domenica sera in casa del Cagliari nel derby di Cellino

Brescia, 21 agosto 2019 - Alla fine sarà il campo a esprimere il suo inappellabile giudizio sul gran “colpo” che ha condotto Mario Balotelli al Brescia. Quello che però già si può anticipare, pur rimanendo in attesa delle tanto attese risposte sul campo, è che l’arrivo in biancazzurro di Super Mario ha “calamitato” intorno alle Rondinelle un’attenzione e anche un affetto che, probabilmente, non si erano mai visti prima. In questo senso, al di là del vantaggio offerto dagli sgravi fiscali che hanno reso possibile un simile investimento, non si può non ricordare tutto quello che sta accadendo intorno al Brescia in queste prime giornate di “Balo-mania”. Particolarmente significativo, in questo senso, è stato ieri il primo allenamento sostenuto a Torbole da Balotelli insieme ai suoi nuovi compagni. Una seduta che, a differenza di quanto accadeva di solito con poche decine di persone al centro sportivo, è stata seguita da oltre un migliaio di tifosi festanti, che hanno accolto con grande convinzione il ritorno a casa del bomber bresciano.

Non meno significativi sono gli spazi che in questo momento vengono riservati dalla stampa nazionale (e non solo) al Brescia, una realtà alla quale tutti guardano con estremo interesse e che viene posta al centro delle discussioni persino degli ambienti economici e politici. Una situazione per molti versi incoraggiante che, però, il presidente Massimo Cellino intende far fruttare a dovere, portando nuove pedine a disposizione di Eugenio Corini. L’arrivo di Super Mario, al di là di possibili partenze dell'ultima ora, dovrebbe avere completato l’attacco, ma centrocampo e difesa, per poter guardare avanti con una certa serenità, richiederebbero almeno un altro innesto.

Inserimenti che non saranno quelli degli svincolati Claudio Marchisio e di Ignazio Abate, che proseguiranno altrove la loro ricerca di un contratto, ma che devono trovare al più presto una soluzione soprattutto per la fascia destra che, al momento, può annoverare il solo Stefano Sabelli quale terzino destro di ruolo. Ci sarebbe, comunque, la possibilità di utilizzare in quel ruolo Ales Mateju o Andrea Cistana, ma, in ogni caso, poter contare su un esterno basso in più permetterebbe a mister Corini di dormire sonni decisamente più tranquilli.

Un discorso simile vale per il centrocampo, dove si attende sempre il rientro di Emanuele Ndoj (ma anche di Daniele Dessena), ma si sta monitorando il mercato per individuare un giocatore di esperienza che potrebbe dare un contributo importante alla matricola biancazzurra non solo sul piano del gioco. Bisogna però fare in fretta. Il campionato è ormai alle porte e le prime due giornate in trasferta a Cagliari e a San Siro con il Milan non sono proprio l’ideale per accontentare la voglia di salvezza delle Rondinelle che, oltretutto, non potranno contare su Balotelli che dovrà scontare quattro giornate di squalifica rimediate in Francia. E’ per questo che il presidente Cellino e gli uomini di mercato biancazzurri intendono muoversi con decisione e in modo tempestivo così da poter presentare ai nastri di partenza un Brescia il cui volto sia il più possibile vicino a quello definitivo.