Serie B, per il Brescia pari amaro con il Benevento: finisce 2-2

La squadra di Inzaghi passa due volte in vantaggio ma non riesce a chiudere la gara

Delusione a fine partita

Delusione a fine partita

Brescia, 15 marzo 2022 - Il Brescia impatta 2-2 con il Benevento e perde una nuova, ghiotta occasione. Le Rondinelle passano per due volte in vantaggio e giocano quasi tutta la ripresa con un uomo in più, ma si lasciano raggiungere dai sanniti e non riescono più a trovare lo spunto vincente che avrebbe proiettato al comando, seppur provvisoriamente, la compagine biancazzurra.

L’ennesimo duello di alta classifica per la squadra di Inzaghi, che nel suo curriculum vanta una promozione in A proprio alla guida dei giallorossi, si apre con l’immediato vantaggio dei padroni di casa. Non è ancora scoccato il 2’ di gioco quando Pajac serve Bisoli, che scambia con Moreo e batte Paleari nonostante il tentativo di intervento del portiere ospite. Un gol che conferma l’ottimo stato di forma del capitano biancazzurro, ma che desta la pronta reazione dei sanniti, che vanno subito al tiro con Acampora, Farias e Tello nel breve spazio di altri 120”, ma la difesa bresciana riesce a chiudere. Dopo un interessante botta e risposta tra Proia e Moncini rimasto senza esito, intorno al quarto d’ora torna a premere il Brescia, sceso in campo nuovamente con la difesa a tre, che cerca il raddoppio prima con Bianchi e poi con Bisoli, ma sono gli ospiti ad andare in rete.

È il 21’ quando nell’area locale si materializza l’avanzato Glik che di testa serve Tello, pronto, dal canto suo, a sfruttare l’occasione e a firmare l’1-1. Tutto da rifare per il Brescia che ha il merito di non scomporsi e dopo pochi minuti riesce a prendere in mano il gioco. La pressione delle Rondinelle non tarda a portare i suoi frutti e al 32’ Moreo si getta in scivolata su un cross di Leris e riporta nuovamente avanti la formazione di mister Inzaghi che nel finale del primo tempo legittima il vantaggio. Prima Bertagnoli e poi Bianchi si rendono ancora insidiosi, ma il risultato non cambia e non muta nemmeno all’ultimo affondo prima dell’intervallo, con Joronen che è attento e in uscita anticipa Moncini che stava cercando di raggiungere il servizio di Foulon. Nella ripresa i giallorossi partono con il piglio giusto e cercano di ritrovare la parità con un bel tiro di Acampora in avvio. Al 7’, però, la strada del Benevento si mette ulteriormente in salita. Nel giro di un paio di minuti Tello guadagna due ammonizioni e lascia i compagni in inferiorità numerica. I padroni di casa cercano di approfittarne senza perdere tempo, ma il colpo di testa di Proia da buona posizione non impensierisce più di tanto Paleari. Nonostante l’uomo in meno, però, il Benevento non rinuncia a pungere in avanti e al 24’ Forte sorprende la difesa biancazzurra e con un preciso colpo di testa batte Joronen. Nuovamente tutto da rifare per le Rondinelle, che ripartono alla ricerca dei tre punti e vanno subito al tiro con Proia, ma la difesa ospite si rifugia in angolo.

Nell’ultimo quarto d’ora mister Inzaghi schiera i suoi con il 4-3-1-2 e affianca a Moreo un’altra punta (Ayé). Sul fronte opposto, invece, mister Caserta si chiude e toglie un attaccante per un difensore. Il copione dell’incontro è sempre più chiaro, con il Brescia che insegue con tenacia il gol-partita. Le Rondinelle chiudono la gara sempre più protese in avanti e Inzaghi manda in campo anche Bajic per l’assalto finale. La generosità della formazione biancazzurra sembra destinata a raccogliere il premio desiderato al 44’, ma Paleari è bravo a respingere il tocco ravvicinato di Ayè, ben servito da Tramoni, mentre sulla ribattuta Leris, da ottima posizione, non riesce ad inquadrare lo specchio della porta. È l’ultimo squillo della partita, che dopo il lungo recupero concesso dall’arbitro si chiude con un pareggio che non accontenta il Brescia, costretto a scendere subito dal trono provvisorio, seppur in coabitazione, che era riuscito ad intravedere sino al 24’ della ripresa, quando il guizzo di Forte ha premiato un avversario in inferiorità numerica, lasciando con l’amaro in bocca la squadra di mister Inzaghi. Brescia-Benevento 2-2 (2-1) Brescia (3-5-2): Joronen 6; Cistana 6 (29’ st Sabelli 6), Adorni 6, Mangraviti 6 (38’ st Bajic sv); Leris 6,5, Bertagnoli 6 (38’ st Jagiello sv), Bisoli 7, Proia 6,5 (29’ st Ayé 6), Pajac 6; Bianchi 6,5 (19’ st Tramoni 6), Moreo 6. A disposizione: Andrenacci; Papetti; Karacic; Huard; Van De Looi; Behrami; Olzer. All: Filippo Inzaghi 6. Benevento (4-3-1-2): Paleari 6,5; Elia 6 (1’ st Petriccione 6), Glik 6,5 (37’ st Masciangelo sv), Vogliacco 6, Foulon 6; Tello 6, Acampora 6,5 (45’ st Calò sv), Improta 6; Farias 6 (1’ st Insigne 6); Forte 6,5, Moncini 6 (30’ st Pastina 6). A disposizione: Manfredini; Tartaro; Gyamfi; Talia; Brignola. All: Fabio Caserta 6. Arbitro: Marco Piccinini di Forlì 6. Reti: 2’ pt Bisoli; 21’ pt Tello; 32’ pt Moreo; 24’ st Forte. Note: ammoniti: Tello; Bisoli; Leris – espulso: 7’ st Tello (doppia ammonizione) - angoli: 8-5 – recupero: 0 e 6’.