Serie A: il Brescia è fermo, Balotelli scatena la polemica via social

Mentre le Rondinelle attendono mercoledì 18 marzo per riprendere la loro attività, la pausa è stata "surriscaldata" dall'attaccante biancazzurro

Mario Balotelli

Mario Balotelli

Brescia, 13 marzo 2020 - Anche se sul campo tutto è fermo, Mario Balotelli e, di conseguenza, il Brescia sono balzati al centro dell’attenzione generale attraverso i social. In questi giorni, in effetti, i cancelli del Centro Sportivo di Torbole dove si allenano le Rondinelle sono chiusi e il campionato è fermo, ma l’attaccante biancazzurro è riuscito a far parlare (e tanto) per le affermazioni rilasciate nel corso di una diretta social. Una mezzora di intervento durante il quale non sono mancate prese di posizioni ben precise.

Balotelli, dopo aver ribadito la necessità per tutti di stare a casa quale unico rimedio per debellare una volta per tutte il Coronavirus, si è detto contrario alla ripresa del campionato. La salute dev’essere messa al primo posto e in questo senso è giusto fermare tutto, non assegnare lo scudetto e bloccare le retrocessioni, ripartendo dalla prossima stagione con un torneo a ventidue squadre con le prime due della serie B. Fin qui idee chiare che non hanno suscitato particolari polemiche.

Il punto che ha surriscaldato gli animi (“Una battuta in una diretta di mezzora” ha ribadito in seguito lo stesso ex giocatore di Inter e Milan) è stato quando Balotelli ha sottolineato che “dovevano far tornare in testa la Juventus prima di fermare il campionato”. Da queste parole si è scatenata una sorta di “battaglia” social, che ha spinto il Brescia a prendere ben presto le distanze dalle opinioni espresse a titolo personale dal suo tesserato. La società del presidente Cellino, che nel frattempo ha anche ribadito che la prima squadra, che ha giocato recentemente proprio con i bianconeri (con in campo Rugani poi trovato positivo) non è in quarantena, ha comunicato in particolare la sua contrarietà alle dichiarazioni che hanno fatto riferimento ai favoritismi rivolti alla Juventus.

Ne è scaturita una pioggia di reazioni che non poteva lasciare indifferente uno come Balotelli, il quale ha voluto prendersi l’ultima parola e lo ha fatto con la consueta schiettezza: “Pensate alle cose serie. In tutta la diretta abbiamo riso e scherzato, ma ci sono stati anche momenti seri. Concentratevi a rimanere a casa e a scacciare il virus invece di cercare di infangare il mio nome per una diretta di trenta minuti dalla quale vi siete soffermati solo su una battuta…”. E con questo l’ennesima polemica social che ha coinvolto Mario Balotelli può dirsi conclusa. O forse no? Luca Marinoni