Rispetto protocolli: oggi la Procura federale sente Balotelli

Si fa sempre più acceso lo "scontro" tra il Brescia Calcio e l'attaccante

Mario Balotelli

Mario Balotelli

Brescia, 18 giugno 2020 - La frattura tra il Brescia e Mario Balotelli si fa sempre più profonda. Nelle ultime ore le due parti si sono fatte, se possibile, ancora più distanti, coinvolte in quella che, pur con tutte le cautele del caso, si può definire una vera “guerra fredda”.

Andando per ordine, il giocatore ha ricevuto gli esiti della visita specialistica alla quale è stato sottoposto per i ripetuti, recenti problemi gastrointestinali. L’esito è stato positivo, ma la società ha comunicato al giocatore che è esentato dal riprendere gli allenamenti fino a nuova indicazione. I cancelli del Centro Sportivo di Torbole, quindi, sono rimasti chiusi per tutta la giornata di ieri, con le Rondinelle che sono volate in gruppo in Friuli per l’amichevole con l’Udinese alla quale, ovviamente, non ha preso parte l’ex attaccante della nazionale.

Cresce, così, l’attesa per la seduta davanti al Collegio Arbitrale che dovrà decidere sulla richiesta di licenziamento per giusta causa presentata dal presidente Massimo Cellino ai danni del calciatore che è ormai in scadenza con la società biancazzurra, visto che il suo contratto lo lega fino al 30 giugno, anche se esiste la clausola per un rinnovo automatico in caso di salvezza del Brescia. Una situazione che sta spingendo non pochi osservatori a ritenere che, in ogni caso, da mercoledì 1 luglio le strade di Balotelli e del Brescia Calcio, al di là di quelle che potranno essere poi le code extrasportive, si divideranno inesorabilmente. Una convinzione resa ancora più salda dalle furenti polemiche sul mancato rispetto del protocollo da parte della società del presidente Cellino “lanciate” dallo stesso Balotelli e dal suo procuratore Mino Raiola. Proprio in seguito a queste affermazioni gli ispettori della Procura Federale si sono trattenuti per i loro controlli a Torbole un giorno in più rispetto al previsto provocando la rabbiosa reazione della società che ha minacciato di rivalersi sugli autori di simili affermazioni calunniose, ancora più gravi perché rese da un tesserato.

Una telenovela in piena regola, che non poteva non riservare una nuova puntata anche per oggi. In effetti Balotelli sarà ascoltato sulla vicenda-protocolli dalla Procura Federale, che lo ascolterà nel corso di una seduta a Brescia voluta appositamente per sentire la sua versione su tutta la questione sollevata con gran frastuono da Mino Raiola. Luca Marinoni