Mario Balotelli delusione a fine partita, Hellas Verona - Brescia partita di serie A, Verona 3 novembre 2019. AG ALDO LIVERANI SAS
Brescia, 5 giugno 2020 - A quello che è ormai diventato l’interminabile botta e risposta tra Mario Balotelli e il Brescia oggi si è aggiunto anche il certificato medico. Un documento, che però la società biancazzurra non avrebbe mai ricevuto, secondo il quale lo stato di salute (si tratterebbe di gastroenterite) del giocatore necessiterebbe di sei giorni di stop e proietterebbe, quindi, la ripresa dell’attività per la settimana prossima.
L’attaccante bresciano, dal canto suo, non si è fatto mancare il consueto post social nel quale ha scritto (in inglese) un eloquente: “Ancora malato”. Una situazione che sembra avere esasperato il sodalizio del presidente Massimo Cellino e che pare destinata a mettere nelle mani degli avvocati la ricerca di una soluzione che al momento appare problematica. L’ipotesi che si sta facendo sempre più spazio in queste ore è che l’ex nazionale è destinato a non scendere più in campo con la maglia biancazzurra alla ripresa del campionato e, anche se le due parti sono legate da un contratto fino al 30 giugno (prolungabile sino alla conclusione del torneo), si potrebbe giungere ad una risoluzione (consensuale o anche unilaterale) ancora prima di questa data.
Le certezze di queste ultime ore sono che Balotelli non si è presentato agli allenamenti a Torbole nemmeno oggi e che il suo comportamento (compresa l’ormai famosa mail con richiesta di reintegro nel gruppo o pagamento di un indennizzo di 400.000 euro per danni) ha più che “irritato” il presidente Cellino. Solo un incontro tra l’ex patron del Cagliari e Mino Raiola, procuratore di Balotelli, nei prossimi giorni potrebbe regalare un epilogo diverso ad una vicenda che si sta trasformando in una brutta sconfitta per tutti i suoi protagonisti. Sul campo di Torbole, intanto, mister Diego Lopez sta lavorando sodo con i suoi giocatori (solo Torregrossa desta qualche preoccupazione) per fare in modo che questa questione non finisca per spegnere le residue speranze di salvezza delle Rondinelle.