Bergamo, 17 giugno 2011 - Prova del nove superata per Romina Oprandi, impegnata nei quarti di finale del Wta di s’Hertogenbosh (220mila di montepremi), ultima prova di avvicinamento al torneo di Wimbledon. Sull’erba olandese, la 26enne di origini bergamasche era chiamata a ripetere la bella prova fornita nel secondo turno contro la n°2 del mondo Kim Clijsters. Stavolta l’avversaria era Kate Date-Krumm, giapponese decana del circuito con i suoi 41 anni e solo n°63 del mondo, ma semifinalista sul verde londinese nel ’96, quando arrivò al n°4 al mondo.
Tuttavia Romina non ha abbassato la guardia vincendo per 7-6, 6-4 in una partita dallo strano andamento in cui si sono susseguiti break su break, con l’italiana abile a giocare con maggiore coraggio i punti decisivi. Questo bel successo le consente di infilare la quinta vittoria consecutiva nella manifestazione ed eguaglia il suo migliore risultato sul circuito maggiore, la semifinale raggiunta nel torneo di Palermo dello scorso anno.
Sulla strada della Oprandi ci sarà oggi l’australiana Jelena Dokic, capace nel 2000 di arrivare in semifinale a Wimbledon ma poi persa ad alti livelli per una serie di guai extratennistici, che sta tentando un difficile rientro. Nella seconda semifinale saranno impegnate un’altra italiana, Roberta Vinci, e la vincente di Cibulkova-Kuznetsova.
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