Bergamo, 15 giugno 2011 - «È un miracolo!». Con questa espressione divertita Romina Oprandi (nella foto) ha commentato al microfono del campo centrale la sua vittoria su Kim Clijsters nel secondo turno del Wta di s’Hertogenbosh (220000$ di montepremi), ultimo torneo di preparazione in vista di Wimbledon. La 26enne di origini bergamasche ha sconfitto contro pronostico la belga, prima testa di serie della manifestazione e numero 2 del mondo col punteggio di 7-6, 6-3 in una partita dove è sempre stata avanti nel punteggio, grazie al suo gioco vario, fatto di accelerazioni e improvvise palle corte, che la belga (apparsa lontana da una condizione accettabile) in più di un’occasione ha dimostrato di non gradire.

«Sapevo che non si sarebbe trattata di una partita in cui non avevo niente da perdere, così sono entrata in campo per divertirmi e direi di esserci riuscita», ha spiegato Romina, che in Olanda ha vinto la sua quarta partita consecutiva (qualificazioni comprese), arriva per la prima volta in carriera nei quarti di un torneo sull’erba e sempre per la prima volta batte una top-ten.

La prossima avversaria sarà oggi la giapponese Kate Date-Krumm, decana del circuito con i suoi 41 anni ma semifinalista sul verde di londinese nel 1996, quando arrivò addirittura al numero 4 al mondo. «È una giocatrice esperta, ma non ho niente da perdere e scenderò in campo con la stessa serenità mostrata contro la Clijsters».