Bergamo – Trattative serrate in corso sull’asse Roma-Atalanta per Duvan Zapata. Giornata di contatti tra le due rispettive dirigenze, che peraltro si sentono da giorni per questo affare complicato, e il manager del giocatore, ma ancora non c’è la fumata bianca per il trasferimento del 32enne centravanti colombiano in giallorosso.
Il problema è legato alla formula, partendo dalla premessa che il colombiano classe 1991 va in scadenza contrattuale a giugno e dunque si libererà a parametro zero. Premessa per spiegare il perché la Roma lo vorrebbe con un prestito oneroso e un successivo diritto di riscatto facoltativo, mentre l’Atalanta accetterebbe di lasciare partire il sudamericano soltanto con una formula che porti ad una cessione definitiva, per una cifra intorno ai 9-10 milioni, o con un diritto di riscatto obbligatorio a facili condizioni raggiungibili.
Zapata domenica ha giocato da titolare contro il Sassuolo, per Gasperini resta un giocatore importante, ma il tecnico continua a ripetere che tocca alla società decidere. La Dea sta valutando il da farsi dopo il grave infortunio muscolare che ha tolto di scena El Bilal Toure’ almeno per i prossimi tre mesi: privarsi di Zapata senza il maliano rischierebbe di accorciare troppo la coperta offensiva.
Legato alla permanenza o all’uscita di Zapata è il destino del connazionale e coetaneo Luis Muriel, anche lui in scadenza contrattuale nel giugno 2024: se parte il primo resta il secondo. Eppure Lucho ieri era dato per vicinissimo al Monza e domenica contro il Sassuolo è rimasto per tutto il tempo in panchina. Lo scorso anno Zapata ha segnato solo due gol, Muriel tre: la coppia colombiana dopo quattro anni sembra comunque destinata a separarsi.
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