Una delle passate edizioni della festa
Bergamo, 21 giugno 2018 - Oltre cento musicisti, quattro scuole di musica, tre band itineranti che si esibiranno in dieci palchi e postazioni dislocate tra largo Belotti e largo Rezzara. Sono i numeri della Festa europea della musica 2018, in programma stasera per il quarto anno consecutivo. L’evento clou di quest’anno sarà del tutto particolare e ricco di significati che vanno ben oltre la musica. Pro Loco Città dei Mille e amministrazione comunale infatti hanno deciso di assegnare il palcoscenico più importante, quello di piazza Vecchia in Città Alta, all’orchestra “La nota in più”, grande formazione di oltre 50 elementi composti da ragazzi con autismo o disabilità cognitiva. Nata nel 2004 per volontà di Spazio autismo Bergamo, è sostenuta da Palazzo Frizzoni.
Per il resto, grazie a un lavoro in rete tra Comune, le associazioni degli esercenti del centro e l’Università e il sostegno di Unibanca a AutoTorino, dalle 21 alle 24 di stasera il centro della città sarà un susseguirsi di concerti e performance musicali per tutti i gusti. La Festa europea della musica sarà anche l’occasione per vivere diversamente alcuni dei luoghi più suggestivi di Bergamo. L’Università infatti partecipa con l’evento Uni.Music, ospitato nelle splendide cornici del Chiostro di Sant’Agostino e nell’ex Collegio Baroni. Dalle 19 alle 24 si esibiranno sei formazioni (ingresso libero). «Un grande evento in cui il Comune intende essere sempre più parte in causa - dice l’assessore alla coesione sociale, Maria Carolina Marchesi - che quest’anno ha il valore aggiunto di un evento, come il concerto dell’orchestra La nota in più, destinato a far riflettere».