I festeggiamenti della civica Clusone al Massimo con il nuovo sindaco Massimo Morstabilini
Clusone (Bergamo), 24 settembre 2020 - Non sono state elezioni come le altre quelle che si sono svolte il 20 e 21 settembre a Clusone, che tra i tredici comuni bergamaschi chiamati al voto era il più popoloso. Dopo un dominio decennale infatti il centrodestra è uscito sconfitto ma non da una formazione di centrosinistra, visto che Pd e alleati non hanno presentato ufficialmente nessuna lista alle elezioni. A vincere infatti è stata la lista civica "Clusone al Massimo". Il nuovo sindaco quindi è Massimo Morstabilini con un consenso che ha superato il 60%. L’altro dato di rilievo è la composizione del consiglio comunale. La maggioranza dei nuovi consiglieri infatti sono donne, sette su tredici.
Un rapporto tra generi completamente ribaltato rispetto alla scorsa legislatura, quando le donne in consiglio comunale erano soltanto tre. E molto probabilmente anche la giunta – al netto delle disposizioni di legge sulle pari opportunità – vedrà una forte componente femminile. Nella maggioranza, oltre al sindaco Massimo Morstabilini, entrano in consiglio Flavia Bigoni, Roberto Balduzzi, Alessandra Tonsi, Luciano Bassanelli, Marta Barcella, Davide Calegari, Michela Giudici, Bruno Giudici. Tra questi un’altra donna, Flavia Bigoni, è risultata anche la più votata in assoluto con 466 preferenze.
Per la minoranza di "Centrodestra per Clusone", oltre alla candidata sindaco Antonella Luzzana, entrano l’ex sindaco Paolo Olini, Nadia Fantoni e Veronica Acerbis, che con 150 preferenze è stata la donna più votata nella lista di centrodestra. L’opposizione quindi avrà tre rappresentanti femminili su quattro. E’ stata una campagna elettorale intensa – dice il neosindaco Morstabilini - faticosa, bellissima. Abbiamo fatto comunità, abbiamo incontrato tutti e a tutti abbiamo chiesto un desiderio per la città. Sono orgoglioso di chi mi ha accompagnato in questo viaggio, dando il proprio tempo, tenacia, e qualità. Sono grato ai clusonesi che mi hanno sostenuto e attento a quelli che non lo hanno fatto".