Venerdì 3 Maggio 2024

Rapinato in casa mentre veglia la moglie defunta

Un pensionato di 89 anni di Arzago D’Adda, aggredito nella sua abitazione da da due banditi che si sono impadroniti di tutto il denaro contante presente in casa, circa 4mila euro, che l’uomo aveva messo da parte per il funerale della moglie, il cui feretro, al momento della rapina, si trovava ancora in casa, nella camera ardente che era stata allestita in una stanza della villetta di Michele Andreucci

Carabinieri

Carabinieri

Arzago d'Adda (Bergamo), 10 gennaio 2015 - Brutta avventura per un pensionato di 89 anni di Arzago D’Adda, Pietro Braghieri, che nella notte tra il 22 e il 23 dicembre scorso (ma la notizia si è appresa solo ieri) è stato aggredito nella sua abitazione, una villa in via Pietro Adami, vicino alla strada Rivoltana, da da due banditi che si sono impadroniti di tutto il denaro contante presente in casa, circa 4mila euro, che l’uomo aveva messo da parte per il funerale della moglie, deceduta il 20 dicembre, il cui feretro, al momento della rapina, si trovava ancora in casa, nella camera ardente che era stata allestita in una stanza della villettaIl lutto non ha però fermato i malviventi, che hanno anzi approfittato del triste evento per fare razzia di tutto il denaro.

«Ho dovuto sopportare anche questo – ha sottolineato l’anziano aggredito – La bara di mia moglie era ancora in casa, cose da pazzi, ormai questa gente non ha più rispetto di niente, neppure dei morti». Il colpo è stato messo a segno intorno alle 4. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, due persone hanno scavalcato la cancellata della villa e sono entrati in casa attraversa la finestra, che si trova a piano terra e dà sul giardino. Una volta all’interno, i banditi sono andati direttamente nella camera da letto dell’uomo. Pietro Braghieri se li è trovati di fronte all’improvviso. I due, invece di fuggire, hanno approfittato dell’età avanzata del pensionato: mentre uno l’ha tenuto fermo, il complice ha iniziato a girare per le stanze e alla fine ha trovato i soldi.

I due sono poi fuggiti, lasciando l’anziano sotto choc. Dopo essersi ripreso, Pietro Braghieri ha avvertito i carabinieri, ma le ricerche dei malviventi non hanno dato nessun esito. La notizia della rapina è giunta come un fulmine a ciel sereno ad Arzago, dove Braghieri è molto conosciuto e stimato. A destare particolare scalpore e sdegno tra la gente, naturalmente, il fatto che al momento del colpo in casa della vittima vi fosse ancora il feretro della moglie defunta.

di Michele Andreucci