Scanzorosciate, violentava la moglie narcotizzata e pubblicava i filmini su siti porno

L'uomo è stato condannato a una pena complessiva di sette anni e due mesi, anche per una truffa ai danni di una ex compagna

Il carcere di via Gleno

Il carcere di via Gleno

Scanzorosciate (Bergamo), 25 ottobre 2017 - Un incubo lungo 11 anni, dal 2006 al febbraio 2017, con il marito che la vessava e la maltrattava in continuazione, costringendola ad avere rapporti sessuali anche quando non voleva, schiacciandola con il suo peso sul letto. In più di un’occasione, secondo le contestazioni, il coniuge l’aveva anche intontita somministrandole farmaci, che l’avevano fatta precipitare in uno stato di incoscienza, e aveva poi abusato di lei, filmando l’atto sessuale e pubblicandolo su un sito pornografico.

Non solo. L’uomo l’aveva via via isolata dagli amici e dagli affetti della famiglia. Per questo ieri il gup Ciro Iacomino ha condannato in abbreviato (sconto di un terzo sulla pena finale) l’uomo, M.T., 48 anni, residente a Scanzorosciate (il Comune dove i due avevano casa) a 7 anni e 2 mesi per violenza sessuale e lesioni e al pagamento di una provvisionale di 100mila euro a favore dell’ormai ex moglie, 37 anni, parte civile al processo. La condanna è comprensiva della pena a 10 mesi che il 48enne ha rimediato per truffa nei confronti dell’ex compagna, conosciuta nel marzo del 2016, quando ancora stava con la moglie e con la quale aveva allacciato una relazione extraconiugale.

L’uomo le aveva prospettato un vantaggioso affare nel settore del commercio dell’argento, in realtà inesistente, spiegando che servivano 15mila euro, che lui però in quel momento non aveva. La donna, quindi, era andata in banca, aveva disinvestito un titolo e chiesto un finanziamento di 15mila euro, che aveva affidato al 48enne. Successivamente aveva iniziato ad avere dubbi sulla bontà dell’operazione e aveva chiesto indietro la somma. Davanti ai tentennamenti di T., lo aveva denunciato per truffa. Il gup le ha riconosciuto una provvisionale di 10mila euro.