Vigile in malattia sorpreso in discoteca

L’infortunio non gli avrebbe impedito di andare con la sua auto a La Spezia per festeggiare in discoteca l’ultimo dell’anno (con tanto di video). Il reato contestato è truffa. Nei guai S.A. 40 anni, agente di polizia locale in servizio al Consorzio Unione dei Colli di Albano Sant’Alessandro. Secondo l’accusa l’agente, difeso dall’avvocato Verdoliva di Milano, si era fatto rilasciare certificati medici finalizzati ad astenersi dal lavoro che attestavano un trauma cranico non commotivo con contusione lombosacrale e ginocchio destro, con prognosi di sette giorni del Pronto soccorso dell’ospedale Bolognini di Seriate. Ai primi sono seguiti altri certificati medici telematici, l’ultimo in data 14 febbraio 2017. Secondo la procura, il vigile sarebbe riuscito a trarre in inganno non solo i medici, ma anche il datore di lavoro e l’Inail che gli ha concesso l’indennità relativa all’infortunio sul lavoro e procurandosi ingiusto profitto pari al trattamento retributivo di 3.968 euro. Il processo è stato aggiornato. F.D.