Valbondione: cade in un canalone, non ha scampo

Il corpo di un pensionato recuperato dopo una notte di ricerche

In campo dieci tecnici del soccorso alpino e l’elisoccorso (De Pascale)

In campo dieci tecnici del soccorso alpino e l’elisoccorso (De Pascale)

Valbondione (Bergamo), 9 agosto 2017 - Ennesima giornata di vacanza finita in tragedia nella Bergamasca. Tutto accade nella serata di lunedì, nei pressi del laghetto di Coca, nel territorio di Valbondione, in provincia di Bergamo, dove un escursionista di 69 anni, Giovanmaria Bigoni, è precipitato sul fondo di un canalone ed è morto. I familiari, che da qualche ora non avevano notizie dell’uomo, hanno lanciato l’allarme. Immediatamente erano scattate le ricerche del Soccorso alpino nella zona, anche se ormai stava facendo buio nella valle. Una decina di tecnici hanno lavorato anche di notte per cercare l’uomo, che abitava a Villa d’Ogna, sempre nella Bergamasca. Stamani si è anche alzato in volo un elicottero, per perlustrare dall’alto il territorio. Il corpo di Bigoni è stato ritrovato sul fondo di un canalone: non è ancora chiaro se sia stato vittima di una caduta, oppure sia precipitato in seguito a un malore. Il parere definitivo sarà quello del medico che dovrà redigere il certificato di morte, dopo i consueti rilievi.