Nuovo ponte Val Taleggio, dopo 7 anni è in arrivo

La strada provinciale resterà chiusa al traffico veicolare da oggi a venerdì per consentire la posa delle travi per il manufatto che sarà pronto entro l’estate

Il ponte Bailey resterà posato ancora per un po’ in attesa di nuova destinazione

Il ponte Bailey resterà posato ancora per un po’ in attesa di nuova destinazione

Val Taleggio, 16 febbraio 2022 - Ci sono voluti sette anni, ma alla fine il nuovo ponte della Val Taleggio sta per diventare realtà. Da oggi a venerdì, per consentire la posa delle travi per il nuovo manufatto, la strada provinciale per la Val Taleggio chiude al traffico: lo stop, in località Corvi di Peghera, lungo la Valle della Corna Grande, sarà a fasce orarie, dalle 8 alle 12 e dalle 13,30 alle 18. La chiusura si è resa necessaria per consentire la posa delle prime quattro travi metalliche che andranno a costituire il nuovo ponte, che sarà lungo poco più di 50 metri. La ditta Bettineschi da Rovetta è impegnata da un anno, per conto della Provincia di Bergamo, nei lavori per la costruzione della struttura, a seguito delle due frane che nel 2013 e 2014 hanno distrutto parte della strada provinciale. In circa un anno sono state realizzate le due spalle e i raccordi con la viabilità esistente e il pilone, alto circa 20 metri, di sostegno alle due campate. Ora, come detto, la posa delle prime quattro travi metalliche lunghe circa 15 metri.

Lo stop della strada riguarderà anche il vicino ponte metallico Bailey, il ponte provvisorio che era stato aperto il 26 luglio 2014 a causa dei due smottamenti che tagliarono in due la Valle Taleggio, nei pressi della frazione Peghera: nella Valle della Corna Grande si staccò un’enorme quantità di materiale roccioso dalla partete che andò ad occupare l’intera carreggiata sottostante. La strada venne sistemata e riaperta, ma, un anno dopo, ancora uno smottamento interruppe di nuovo la viabilità con gravi disagi per la popolazione e per l’economia locale. A quel punto la Provincia decise di posare un ponte provvisorio, il Bailey appunto (che oggi consente il transito a senso unico alternato ma non ai mezzi pesanti), per garantire il collegamento tra i due versanti della valle e procedere alla progettazione di un nuovo ponte. I fondi vennero trovati: complessivamente 1 milione e 800mila euro dalla Regione e i restanti dalla Provincia. Un anno fa l’avvio dei lavori proseguiti fino ad ora. Settimana prossima è prevista invece la posa delle altre quattro travi metalliche sul versante di Olda, lunghe circa 40 metri. Una volta posate le travi, l’impresa Bettineschi sarà al lavoro per la realizzazione della strada. "Prevediamo di aprire al traffico il nuovo ponte entro l’estate - spiega Matteo Centurelli, funzionario del settore Viabilità della Provincia di Bergamo -, mentre il ponte Bailey resterà posato ancora per un po’ nello stesso posto, in attesa di trovare una nuova destinazione".