Uovo fossile di dinosauro tra i pacchi della dogana: scoperto e sequestrato a Orio

Il pacco era proveniente dalla Malaysia. La Sovrintendenza ha qualificato il reperto come uovo di Shunosaurus e lo ha acquisito al Patrimonio dello Stato per una futura esposizione

L'uovo fossile di dinosauro sequestrato a Orio

L'uovo fossile di dinosauro sequestrato a Orio

Orio al Serio (Bergamo), 12 giugno - Tutto avrebbero potuto aspettarsi di trovare, men che meno un uovo di dinosauro. La singolare scoperta non è capitata a degli archeologi durante uno scavo ma bensì a funzionari dell'Adm-Agenzia delle dogane e monopoli di Bergamo in servizio alla sezione operativa territoriale dell'aeroporto di Orio al Serio. Nell'ambito dei controlli sulla merce e-commerce, i funzionari hanno trovato un autentico guscio di uovo fossile di dinosauro, incastonato in un sedimento roccioso, proveniente dalla Malaysia e di presunta origine cinese. Il reperto era accompagnato da un certificato di origine di dubbia autenticità, rilasciato da un ente che si è rilevato infatti inesistente.

I funzionari hanno quindi avvisato la Soprintendenza archeologica, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia, che ha qualificato il reperto come uovo fossile di Shunosaurus, un sauropode del Cretaceo inferiore, originario della Cina. I sauropodi erano esemplari dalle dimensioni straordinarie: vengono considerati probabilmente tra gli animali più grandi mai vissuti sulla terra. L'uovo, giunto a Orio senza l'idonea certificazione a seguito di rinuncia della spedizione da parte del destinatario, è stato messo in stato di abbandono e quindi acquisito al Patrimonio dello Stato per una futura esposizione.